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Il 2 maggio dei tifosi del Milan: ecco due partite importanti da ricordare

Antonio Tiziano Palmieri

2 maggio 2007, la “partita perfetta”. Tantissimi addetti ai lavori più volte hanno definito quel Milan-Manchester United 3-0 in questo modo. Era la semifinale di ritorno della Champions League 2006/2007, e il Milan di Carlo Ancelotti si trovò costretto a dover ribaltare la sconfitta per 3-2 nella gara di andata giocata a Old Trafford. Gli inglesi allenati da Alex Ferguson, si presentarono a San Siro convinti di poter raggiungere in finale il Liverpool, che il giorno eliminò il Chelsea. I piani di una finale tutta inglese, vennero però bruscamente interrotti dai rossoneri, che stesero i ‘Red Devils’ con un risultato netto e una partita dominata. Sotto la pioggia torrenziale di Milano, Ricardo Kakà, Clarence Seedorf e Alberto Gilardino estromisero il Manchester United dalla competizione, e mandarono il Milan in finale. Nelle file della squadra inglese, fra gli altri, militavano veterani come Ryan Giggs, Paul Scholes ed Edwin Van Der Sar, nonché le giovani stelle Cristiano Ronaldo e Wayne Rooney. La finale, giocata poi il successivo 23 maggio, vide alzare al cielo Paolo Maldini, la settima coppa dalle grandi orecchie della storia vinta dal Diavolo. Bei tempi, che si spera torneranno presto.

Ma nella vita si sa, non si vive di ricordi, Per questo motivo il Milan ora deve rimboccarsi le maniche per tornare dove merita di stare, cioè al vertice del calcio. In quest'ottica, dopo la quarantena trascorsa in Portogallo, Rafael Leao è tornato al Milan convinto di poter investire la marcia e fare meglio di quanto fatto fin ora. Per saperne di più al riguardo continua a leggere >>

 

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