Milan, alcune certezze ma molte incognite: ecco cosa c’è da sistemare

ULTIME MILAN - Nell'ultima amichevole precampionato il Milan non è andato oltre lo 0-0 contro il Cesena, squadra che militerà in Serie C nella prossima stagione. Certo si parla di partite non ufficiali utili soltanto a mettere benzina nelle gambe, ma è anche vero che da queste partite è possibile giudicare il lavoro fatto finora dalla squadra. Come detto da Carlo Pellegatti, in esclusiva i nostri microfoni, i rossoneri hanno fatto un passo indietro dal punto di vista della prestazione rispetto alle uscite precedenti. Il Cesena si è mostrato tenace e già in ottica campionato e non ha fatto respirare la squadra di Marco Giampaolo già dalle prime battute. Nel secondo tempo il Milan ha creato qualche occasione ma ha anche rischiato di andare sotto a pochissimi minuti dalla fine della partita, ma è stato salvato dal solito Gianluigi Donnarumma.

Il portiere del Milan è la solita certezza da cui ripartire. Già l'anno scorso in più occasioni ha tolto le castagne dal fuoco per la sua squadra, tenendola a galla anche nelle partite più difficili. La sua permanenza è una manna dal cielo, e il suo rinnovo deve essere prioritario. L'altra certezza è Alessio Romagnoli, capitano per la seconda stagione consecutiva e pilastro della difesa. Anche Lucas Biglia si sta dimostrando un interprete valido nello scacchiere dell'allenatore, ma su di lui c'è qualche dubbio in più vista la presenza di Ismael Bennacer.

Certezze si, ma anche molti dubbi da sciogliere in poco tempo, considerando che la prima di campionato è alle porte. Hakan Calhanoglu si è dimostrato sì molto duttile, ma comunque continua fatica ad essere decisivo, limitandosi a svolgere il compitino. Andrè Silva e Samu Castillejo non si stanno dimostrando all'altezza della situazione. Lo spagnolo ha accumulato tanti minuti non riuscendo mai a trovare la giusta collocazione,  mentre il portoghese continua a peccare di leziosità. In questo scenario c'è da aggiungere anche Krzysztof Piatek, alla quinta uscita senza battere colpo. Il polacco, come dichiarato da Giampaolo, sta accusando molto la fatica degli allenamenti. Appare difficile pensare che tutto ciò sia il frutto della 'maledizione del numero 9'. Come detto dunque, alcune certezze ma anche diversi punti di domanda. Ad una settimana dalla prima partita ufficiale c'è da mettere a posto ancora qualcosa. Vittoria intanto per il Milan Femminile, continua a leggere >>>

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