Camarda-Milan, agenti infastiditi: respingono con decisioni queste voci

'La Gazzetta dello Sport' oggi in edicola ha fatto il punto della situazione su Francesco Camarda, classe 2008, attaccante del Milan Primavera di Ignazio Abate (ma che ha già debuttato in Serie A con il Diavolo di Stefano Pioli). Il quale, come noto, nonostante abbia compiuto 16 anni lo scorso 10 marzo, non ha ancora firmato il suo primo contratto da professionista con il club rossonero.

Milan, Camarda firmerà il contratto? La situazione

Tutto rimandato. Per la 'rosea', ci sarà tempo per parlarne, magari a luglio, quando la stagione sarà chiusa e le priorità si sposteranno dal campo al calciomercato. Il quotidiano sportivo nazionale ha però precisato come, dal momento che ogni discussione sul contratto di Camarda con il Milan è stata rinviata, né gli agenti Giuseppe Riso e Marianna Mecacci né la famiglia hanno avanzato alcuna richiesta.

Né al Milan né, tanto meno, ad uno dei tanti club europei interessati al giocatore. Per cui, ha precisato 'La Gazzetta dello Sport', le voci di cifre di ipotetici stipendi e commissioni milionarie sono assolutamente irrealistiche, e respinte con fastidio dall’entourage. Questo anche perché i regolamenti impediscono a procuratori e familiari di percepire somme di denaro derivanti dalla firma del contratto di un giocatore fino al compimento dei 18 anni.

A fine stagione le parti si siederanno al tavolo

Per Camarda, cresciuto nel settore giovanile del Milan, dunque, il futuro non sarà mai una questione di soldi, semmai di prospettive di crescita. Così, tutto è rimandato di qualche settimana, quando al tavolo si siederanno tutte le parti: chi rappresenta il giocatore e i vertici tecnici della società. LEGGI ANCHE: Calciomercato Milan - Moncada in Germania: i cinque giocatori che vorrebbe in rossonero >>>

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