Calciomercato 2023 – Commissioni ai procuratori: Milan e Inter, che differenza!

'La Gazzetta dello Sport' oggi in edicola ha fatto i conti, relativamente al calciomercato dei club di Serie A - Milan incluso - nel 2023, in merito alle commissioni versate nelle tasche dei procuratori per i giocatori acquistati. Si tratta di un ammontare di oltre 220 milioni di euro, un dato in crescita (+ 6,8 %) rispetto ai 205 del 2022.

Calciomercato - Commissioni ai procuratori, Milan sui 15 milioni nel 2023

Il dato emerge dal report stilato dalla F.I.G.C. sulla base delle informazioni comunicate in via ufficiali dalle società. In testa alla classifica, anche in questo caso, troviamo l'Inter, con quasi 35 milioni di euro di commissioni ai procuratori in 57 operazioni distinte.

Al secondo posto la Juventus, con poco più di 23 milioni di euro. Il Milan, che è stato forse il club più attivo nel calciomercato estivo 2023, almeno come spesa per i cartellini, ha contenuto gli esborsi per i procuratori a 15,2 milioni di euro divisi in (appena) 26 operazioni. Poco meno di Fiorentina e Roma. Rispetto alla classifica attuale di Serie A, colpisce il Torino.

La società granata, infatti, è quintultima in fatto di spese in commissioni agli agenti con appena 4,8 milioni di euro, nonostante sul campo sia undicesimo, ma poco distante dalla zona che vale un posto nelle competizioni europee per la stagione 2024-2025. Numeri contenuti anche per il Napoli campione d’Italia in carica (13,7 milioni di euro), benché a dicembre abbia rinnovato il calciatore più pagato della rosa, Victor Osimhen, a 10 milioni di euro netti all’anno. LEGGI ANCHE: Calciomercato Milan – Rinnovi da 100 milioni: quelli più facili e quelli più complicati >>>

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