Calciomercato – Honda verso l’addio: con Montella non gioca mai

"Nel gennaio 2014 Keisuke Honda era arrivato al Milan per contribuire alla risalita in classifica della squadra rossonera: nelle intenzioni di Adriano Galliani e Massimiliano Allegri, il giapponese avrebbe dovuto far compiere un salto di qualità ai rossoneri, forte di quanto era riuscito a far vedere, nella Russian Premier League e, soprattutto, in Champions League, con la maglia del CSKA Mosca.

"L'esordio del samurai non era stato malvagio: subito gol in Coppa Italia contro lo Spezia e la sensazione, comune, di un innesto indovinato da parte del Milan, per altro centrato a parametro zero dopo una trattativa lunga un'estate. Invece, da quel momento, la stella di Honda in rossonero si è accesa soltanto a sprazzi: 6 reti in 7 gare nel 2014-2015 con Filippo Inzaghi allenatore, quasi sempre titolare l'anno seguente con Sinisa Mihajlovic una volta 'scaricato', per volere presidenziale, Alessio Cerci al Genoa.

"Honda, in maglia Milan, a dir la verità, si è fatto più apprezzare per l'impegno in campo in fase difensiva che per l'apporto concesso in attacco e, soprattutto, più di qualche volta si è attirato addosso polemiche inutili. Questo perché, spesso, quando ha solcato gli oceani per rispondere alla chiamata della sua Nazionale, non ha perso occasione per criticare la situazione del Milan, la sua situazione personale al Milan, e la società Milan.

"Forse un po' troppo. Da quest'anno, sulla panchina del Milan siede un altro tecnico, Vincenzo Montella, il quale, sin dall'inizio di campionato, ha promosso il formidabile Suso titolare, relegando il giapponese, in sostanza, ad un ruolo di comparsa. Finora, appena 3 presenze in 14 giornate, di cui soltanto da titolare (Genoa-Milan 3-0 dello scorso 25 ottobre), chance gettata alle ortiche. A gennaio, pertanto, il Milan e Honda, con tutta probabilità, si separeranno con 6 mesi di anticipo sulla scadenza del contratto che lega il nazionale nipponico al club di Via Aldo Rossi. Honda ha mercato in Cina (Shanghai SIPG), e qualcosa potrebbe spuntare anche da Premier League e Bundesliga: appare, comunque, quasi certo come, dal 2017, la maglia numero 10 del Milan possa avere un altro proprietario.

"TI POSSONO INTERESSARE ANCHE:

"Comunicato ufficiale Milan – Problemi muscolari per Bonaventura e Mati Fernández

"Cessione Milan, tutti i possibili scenari

"Il piano di Berlusconi: via Bacca per Belotti. Poi i rinnovi

"SEGUICI SU: Facebook /// Twitter /// Google Plus /// Telegram