Calabria: “Brocchi? Grande allenatore, vedrete”

Davide Calabria ha solo 19 anni ma parla già da veterano del Milan e non fa troppi giri di parole quando gli si chiede il perchè di questa annata rossonera fortemente negativa: "E' mancato il senso di appartenenza", spiega nella prima parte dell'intervista rilasciata alla Gazzetta dello sport (clicca qui). Il giovane terzino rossonero parla dal ritiro dell'Under 21 di Mestre. Ecco le sue parole:

Su Brocchi, suo attuale allenatore e anche in Primavera: il mister è rimasto sempre lo stesso, sempre coerente con le sue idee. Certo, ha avuto un atteggiamento un po' diverso all'inizio, sapeva che non poteva fare rivoluzioni ed è stato intelligente a non provare a farle. Non c'era tempo per impostare una squadra secondo la sua filosofia. Ma credo che in finale di Coppa Italia qualcosa di buono si sia visto e se avrà tempo farà bene, come dimostrato nelle giovanili.

Su che tipo di allenatore è Brocchi: è molto preparato a livello tecnico-tattico- E poi è un grande uomo. Per noi giocatori è quasi un amico, uno con cui parlare, confrontarsi sui diversi punti di vista e cercare insieme la soluzione. Questo è molto bello. Gli auguro di rimanere al Milan: lo merita sia l'allenatore che l'uomo".

Sull'interessamento di molti club: "Mi fa piacere, vuol dire cho ho fatto un buon lavoro. Ma ora sono concentrato sull'Under 21, sono fortunato a far parte di questo gruppo con un biennio di anticipo, è tutta esperienza che mi auguro possa servire per il futuro, perchè spero di restare sempre nel giro azzurro. Indossare questa maglia è un onore. Poi andrò in vacanza e rientrerò per il raduno. L'obiettivo è giocare con continuità, il sogno è di poterlo fare nel Milan".

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