Baby Locatelli al centro del Milan, ma non da solo

"Con il grave infortunio di Riccardo Montolivo, a soli 18 anni Manuel Locatelli si è ritrovato l'onore, ma soprattutto l'onere, di prendersi il Milan sulle spalle dall'oggi al domani. Nella gara di lunedì sera all'Olimpico contro la Roma, ha sottolineato stamattina 'La Gazzetta dello Sport', il numero 73 rossonero chiuderà un cerchio: proprio contro i giallorossi, infatti, nella scorsa stagione esordì dal 1' con la maglia del Milan in campionato.

"Sinisa Mihajlovic lo ha promosso in prima squadra, Cristian Brocchi lo ha lanciato, Vincenzo Montella lo sta consacrando: fin dalle prime gare in cui è stato chiamato in causa, Locatelli ha fatto molto bene, ed il tecnico ha fatto capire di voler puntare a spada tratta su di lui, consegnandogli le chiavi del centrocampo rossonero. La risposta di Locatelli? Fenomenale, con due gol da sogno contro Sassuolo e Juventus, ed una serie di buone prestazioni. Sicuramente, il giovane originario di Lecco si è dimostrato interprete migliore, nel ruolo di playmaker, dell'argentino José Sosa e di Juraj Kucka, provato in estate in quella posizione senza successo.

"Per la 'rosea', però, finora Locatelli ha fatto davvero meraviglie, in relazione all'età, al coefficiente di difficoltà del ruolo, per le tempistiche e le circostanze in cui è stato gettato nella mischia da Montella. E' impensabile che tutti i compiti possano essere affidati a lui da qui fino a fine campionato, ed ecco perché il Milan, nella sessione invernale di calciomercato, dovrà cercare una sua alternativa quale priorità assoluta di gennaio. Da Milan Badelj a Sebastian Rudy, poco importa chi sia: il prode Locatelli ha bisogno di una mano concreta per crescere ancora.

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