Antonini: “Donnarumma da blindare. Nainggolan va preso”

Il Milan sta tornando, sembra. La nuova dirigenza è attivissima sul mercato e di questo ha parlato Luca Antonini ai microfoni di Radio 24, nel corso della trasmissione "Tutti Convocati". Ecco le sue parole: "Non bastano Musacchio, Kessiè e Ricardo Rodriguez. Serve altro perché il Milan deve tornare competitivo per lo Scudetto o almeno per la Champions. Al momento si deve puntare alla permanenza di Donnarumma, bisogna fare tutto il possibile. Ha delle caratteristiche uniche. Il ruolo del portiere, poi, è fondamentale. È anche diventato un simbolo. È il futuro del Milan e potrebbe essere la bandiera rossonera per decenni, la società deve fare di tutto per farlo rimanere. Certo, non sarà facile lavorare con Raiola, ma credo conti la volontà del ragazzo. La società deve pensare a lungo termine, come fa la Juventus. Non si può perdere Donnarumma, né ora né dopo. Per tornare al top al Milan serve un attaccante che faccia tanti gol. Morata può andar bene, anche se non è una prima punta vera. Ma è giovane e ha il gol nel sangue. Poi serve un centrocampista. Se si potesse prendere Nainggolan non aspetterei un secondo: conosce il campionato, può ricoprire più ruoli e dà qualità e personalità, che al Milan ora manca. Nelle partite in cui a volte il Milan ha faticato uno come lui avrebbe fatto la differenza. Non capisco come mai ci sia stata la differenza tra andata e ritorno per il Milan, perché a volte ha dimostrato di farcela anche nelle gare di ritorno. L'unica spiegazione che mi do è che alcuni avessero dato tutto prima, come Suso. Fa un grande effetto Galliani in pensione purtroppo, tenerlo fuori dal calcio un uomo di grande capacità come lui è una perdita. Mi auguro che in breve possa tornare in qualche modo da protagonista nel calcio italiano. Bisogna solo fargli i complimenti per quanto fatto in questi anni con Berlusconi. Se De Sciglio andasse alla Juventus, i bianconeri farebbero un gran colpo. A parte l'ultimo anno e mezzo, in cui ha avuto tanti infortuni perdendo continuità, ha fatto bene. Ha subito un po' di pressione mediatica, dei tifosi e della maglia. In più la fascia era un peso che forse ancora non potesse tenere. Tutte queste cose hanno contribuito a non farlo rendere. Forse ha bisogno di cambiare aria. Lo capisco, non è facile riconquistare San Siro".

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