/www.pianetamilan.it/assets/uploads/201804/gettyimages-948279258.jpg "Lorenzo De Silvestri, terzino del Torino (credits: GETTY images)")
Intercettato dai giornalisti in zona mista, il terzino del Torino Lorenzo De Silvestri ha commentato così la prestazione sua e della squadra: "Dobbiamo credere fino alla fine all'Europa League, ora siamo a cinque punti. Lo sport ci insegna che dobbiamo crederci sino alla fine. C’è lo scontro diretto contro l’Atalanta, mi dispiace molto non esserci perché sarà una gara importantissima per noi, per l’Europa, contro una diretta concorrente".
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De Silvestri in zona mista: “Oggi eravamo affamati. Crediamo all’Europa”
Autore del gol che del pareggio al Torino nella partita di oggi contro il Milan, Lorenzo De Silvestri ha parlato in zona mista al termine del match
L'espulsione: “Mi ‘rode’ non esserci, perché la seconda ammonizione è ingiusta, sono scivolato e l’hanno visto tutti. La squadra comunque è forte, c’è fisicamente. Affrontare il Milan in questa maniera qui, dopo aver sbagliato un rigore e aver preso gol subito non è da tutti. Abbiamo avuto fame per tutto il match, psicologicamente parlando è una risposta importante. A me dispiace perché oggi potevamo portare a casa tre punti. Adesso è appena terminato il match ed a caldo mi rode per tante cose. Per l’ammonizione, perché potevamo segnare nel finale, perché potevamo vincere. D’altro canto questo è lo sport, bisogna accettare i risultati. Noi sportivi dobbiamo accettare quello che ci dice il campo. L’importante è stato portare a casa un’ottima prestazione”.
La parata di Donnarumma: “Volete affondare il coltello nella piaga? Nonostante Belotti fosse scivolato, era riuscito a tirare bene. Io l’avevo vista dentro, comunque Gigi ha fatto una bella parata”.
Il rigore sbagliato da Belotti: “Il calcio è così, a volte ci sono dei momenti alti, altre volte dei bassi. Il campione si sa rialzare. La forza di una squadra comunque è aiutarsi, perché bisogna aiutarsi l’uno con l’altro. Lui ci deve mettere molto carattere ma è un bravo ragazzo e sono sicuro che migliorerà. Andrea ha testa e valori, sono sicuro che si rialzerà. Poi comunque stiamo parlando di un rigore sbagliato, non è la fine del mondo. A me dispiace perché la squadra meritava la vittoria”.
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