Lotito: “Si parla del crollo del Milan, ma non della nostra impresa”

Doveva essere un test per il Milan e alla fine lo è stato: il match contro la Lazio ha evidenziato tutti i limiti della squadra di Vincenzo Montella, esaltando viceversa le doti dei biancocelesti. Proprio di questo ha parlato Claudio Lotito, presidente dei capitolini, che intervistato dal Corriere della Sera ha sottolineato come si sia parlato poco della grande prova laziale: "Simone Inzaghi ha qualità, quando ci ho puntato sapevo che avrebbe potuto ottenere risultati. Tempo fa è venuto da me e si è lamentato perché la Gazzetta non ci aveva messo tra le prime dieci. Gli ho risposto di essere contento, perché ci sottovalutavano. Gli scudetti non si vincono stando sui giornali. Lo so bene, perché anche in ambito di politica sportiva sono piuttosto impopolare. Do fastidio perché sono autonomo e indipendente. Noi come Fantomas dobbiamo fare: stare nascosti e apparire al momento opportuno. La Lazio veste i panni dello scolaro di origini umili in Serie A, stando in seconda fila rispetto al figlio del ricco. Ma se ha testa ed è intelligente emerge. Lunedì si è parlato solo del crollo del Milan, non dell'impresa nostra".

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