PROFILING – Sansone, un ammazza grandi per il Milan

Nome: Nicola Sansone

Età: 24 anni (10/set/1991)

Piede preferito: Destro

Prezzo: 9 milioni (Fonte: transfermarkt.it)

Nazionalità: Italiana

Squadra: Sassuolo

Storia: "C'era un tipo che si chiamava Sansone di cognome, aveva gli occhi verdi e giocava da Dio a pallone" Cantava una volta Eugenio Finardi, e abbiamo detto tutto. Nicola Sansone ha qualcosa di internazionale, a partire dalle origini. I genitori, cittadini della provincia di Salaerno, migrarono in Germania. Destinazione: Monaco di Baviera. Qui, nella metropoli tedesca, nacque Nicola Sansone. L'attuale giocatore del Sassuolo, ad 11 anni, entrò nel settore giovanile del Bayern Monaco. Questa esperienza lo proiettò, già da bambino, nel grande calcio. Dal 2008 al 2010 gioca 30 partite con la formazione Under-19, segnando 21 reti, e prese parte a 4 incontri della squadra riserve. In prima squadra, tuttavia, non esordirà mai. Niente paura: nel 2011 l'Italia lo chiama, e Sansone risponde. Lo acquista il Parma, ma nel 2011 i ducali lo cedono al Crotone, in serie B. Nel campionato cadetto mette a referto 35 presenze, confezionando 5 reti. Nel 2012, poi, tornerà al Parma, e qui prende il via il suo mito. Alla sua prima stagione lascerà subito il segno, segnando a tutte le grandi d'Italia: Inter, Juventus, Milan e Napoli. Ma la consacrazione, quella vera, sarà sempre in Emilia Romagna, questa volta a Sassuolo. Il 21 gennaio 2014 viene ceduto, in comproprietà, alla società neroverde, grazie alla quale diventa uno dei grandi nomi del calcio italiano.

Caratteristiche tecniche: Il mito di Sansone ci rimanda, quindi, al tema dei capelli come simbolo di forza e di virilità. Qui, però, il punto forte è un altro: buoni piedi e velocità.

Nicola Sansone è un giocatore duttile, e può muoversi in tutte le posizioni dell'attacco, anche come ala sinistra. Nicola ha il pregio di saper tirare in porta calciando con entrambi i piedi. Il punto forte? L'uno contro uno. All'inizio della sua avventura in Serie A però, alcuni detrattori gli additavano di essere un giocatore troppo leggero per il campionato italiano, vista la sua corporatura non particolarmente aitante: 63 chili distribuiti su 173 cm di altezza. Insomma, Nicola, a suon di ottime prestazioni, ha smentito tutti.

Mercato: Si, le grandi ci hanno messo poco, e ci hanno visto lungo: Sansone, l'anno prossimo, potrebbe lasciare il Sassuolo. Nicola è uno dei diamanti preziosi del novero di talenti del presidente neroverde Squinzi. Infatti, oltre a Berardi e il tecncio Di Francesco, Sansone è richiesto dalle grandi italiane. Il Milan, infatti, fa la corte al giocatore di origini tedesche. Sansone incarna l'identikit perfetto per i rossoneri: Nicola Sansone, autore del gol del definitivo 2-0 domenica proprio contro il Milan, si sposa bene nel 4-3-3 di Di Francesco, pupillo di Berlusconi e possibile sostituto di Mihajlovic sulla panchina rossonera. Squinzi, però, vuole almeno 10 milioni per lasciarlo partitre. Ma attenzione alla concorrenza dell'Inter. Tutta la famiglia del ragazzo è di fede interista. Ma lo stesso Sansone, di recente, non ha lesinato belle parole sui rossoneri, a proposito della sua fede calcistica, divisa fra Inter e Milan: "Io milanista dopo il 5 maggio 2002? Non fu proprio il 5 maggio, ma quando ho capito che l’Inter non vinceva mai ho cambiato. Anche perché amavo molto Kakà".

Curiosità: Sansone, nonostante sia nato in Germania, ha scelto di giocare per la nazionale italiana, vestendo la maglia azzurra sin dall'under 17. Partecipa, poi, per la prima volta ad uno stage con la Nazionale maggiore dal 2 al 4 giugno 2015 a Coverciano; il raduno viene organizzato dal commissario tecnico Antonio Conte in vista della partita contro la Croazia del 12 giugno a Spalato, valevole per il sesto turno della fase a gironi delle qualificazioni al campionato europeo del 2016 e della partita amichevole del 16 giugno contro il Portogallo a Ginevra, partita in cui Sansone fa il suo esordio.