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Montella: “Con l’Atalanta per l’Europa”

Vincenzo Montella Milan-Crotone
Montella chiama a raccolta i suoi e gli dà la carica: vuole blindare il terzo posto, almeno per ora. La sconfitta con la Roma pare essere stata assorbita.

Stefano Bressi

Oggi pomeriggio a San Siro arriva l'Atalanta, squadra rivelazione del campionato, capace di mettere in difficoltà chiunque, tranne la Juventus. A proposito di Juventus, i giocatori del Milan, almeno per oggi, dovranno pensare solo al match delle 18:00. Sarà complicato non farsi trascinare con la mente alla super sfida di venerdì a Doha, ma l'appuntamento odierno è troppo importante. I nerazzurri sono reduci da due sconfitte e arriveranno a Milano con il dente avvelenato. Crollare adesso, per il Milan sarebbe davvero grave. Da difendere c'è un terzo posto, almeno per un'altra settimana, visto che poi i rossoneri avranno una partita in meno. Vincenzo Montella spiega: "Per non pensare alla Juve basta parlare solo di Atalanta, come è stato fatto in questa settimana. È una partita importante, che può farci finire l'anno al terzo posto".

Il 2016 si chiude dunque con il botto per il Milan. Due impegni elettrizzanti che possono dire davvero tanto. L'Aeroplanino sembra sereno: "Questa partita arriva al momento giusto e darà risposte importanti. È una sfida per l'Europa. La sconfitta di Roma è stata assorbita bene e già superata. È stata una prestazione che ci ha detto tanto, tipo che siamo cresciuti e siamo consapevoli delle nostre capacità. Se avessimo giocato così il Derby avremmo vinto". E se qualcuno gli parla di mercato, scrive La Gazzetta dello Sport, lui sfodera l'orgoglio per questi ragazzi: "Penso a ciò che ho, non a gennaio. Sono più invidiato io rispetto a quella che può essere la mia invidia per gli altri. Vedo poche squadre sopra di noi e molte sotto".

Come detto in apertura, non c'è da pensare alla Supercoppa oggi. Montella assicura che non si tratterà di una prova generale del match di Doha. In realtà, però, qualche scelta è senz'altro condizionata: Manuel Locatelli, diffidato, partirà dalla panchina. A riposo anche M'Baye Niang, che non sarà più il rigorista, e Mattia De Sciglio. Ritrovati in un colpo solo tre giocatori: Juraj Kucka, Giacomo Bonaventura e Carlos Bacca.

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