© RIPRODUZIONE RISERVATA
- Calciomercato
- News economiche Milan
- Redazione
Milan, l'importanza di Luka Modric per il Diavolo. Ecco cosa dicono i numeri | AC Milan News (Foto Getty Images)
L'edizione odierna de 'La Gazzetta dello Sport' dedica un articolo al giocatore del Milan meno sostituibile, ovvero Luka Modric. Il campione croato arrivato questa estate dopo tredici anni di Real Madrid è riuscito a calarsi fin dal primo giorno in un realtà non semplice, ragionando come collettivo, mettendo il bene della squadra al primo posto.
Dopo 13 risultati utili consecutivi, il Milan di Massimiliano Allegri ha riassaporato, amaramente, il sapore della sconfitta. Non è un caso l'assenza di Luka Modric dal primo minuto. Assenza però necessario per il croato, che dopo nove partite consecutive da 90' minuti aveva bisogno di riposo in vista delle prossime sfide di campionato e Supercoppa. Nonostante la buona prova dopo tre mesi out di Jashari, si è sentita l'assenza del croato in mezzo al campo.
Oltre ad essere una pedina fondamentale per la sua leadership in campo, Modric è il leader della squadra per qualità e quantità. L'ex Madrid è il numero uno della squadra per tocchi di palla, passaggi riusciti, passaggi chiave, palle intercettate e recuperi. Primo con la palla e anche quando bisogna interrompere la trama degli avversari.
LEGGI ANCHE: Milan, attaccante per gennaio cercasi. Ma Allegri e Tare hanno due missioni da portare a termine
Il quotidiano milanese sottolinea anche la sua importanza in campo per gli altri compagni: "Luka sa come si vince ed è contagioso. Con lui in campo dall'inizio una sola sconfitta, alla prima in Serie A contro la Cremonese". Altro dato importante da non trascurare è la coppia che forma con Adrien Rabiot. Con loro due insieme dal primo, il Milan non ha mai perso (cinque vittorie su sei) e ha solo subito un gol, su rigore. Per tornare a vincere già lunedì sera contro il Torino, il Diavolo si affida ai suoi due pilastri del centrocampo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA