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Milan, serve il Donnarumma di Supercoppa: nel 2016 fu decisivo

Gianluigi Donnarumma, giovane portiere del Milan
Domani contro la Juventus servirà certamente il miglior Donnarumma possibile: quello che nel 2016 fu decisivo per la vittoria a Doha

Alessio Roccio

Non sarà solamente Gonzalo Higuain ad avere motivazioni extra domani a Jeddah nel match di Supercoppa Italiana contro la Juventus. Anche a Gigio Donnarumma, nonostante non sia un ex, la sfida contro i bianconeri porta alla mente tantissimi ricordi, positivi e negativi. Sebbene non abbia ancora compiuto 20 anni, Donnarumma ha già giocato ben 11 volte contro la Juve.

DOLCI RICORDI - Il momento che ricorderà a lungo il giovane portiere rossonero risale al 23 dicembre 2016, quando il Milan batté ai rigori i bianconeri a Doha e Donnarumma fu assolutamente decisivo parando il rigore a Dybala. Da quel momento la Juve mise gli occhi sul classe '99, cercando di portarlo via da Milanello a parametro zero. Paratici e Marotta cercarono l'accordo con Mino Raiola, ma alla fine Gigio non le sentì di tradire il suo club del cuore e rinnovò - sebbene a cifre mostruose - con il club di via Aldo Rossi.

PRODEZZE, PROTESTE E PAPERE - Da quella vittoria del 2016, il Milan e Donnarumma non riuscirono più a battere la Juve, perdendo 6 volte consecutivamente (4 in campionato e 2 finali di Coppa Italia). Compresa quella discussa del 10 marzo 2017, la prima dopo la vittoria di Doha. I bianconeri vinsero con il rigore di Dybala, causato da un dubbio fallo di mano di De Sciglio, e Donnarumma si sfogò contro l'arbitro a fine gara. Ultimo precedente la sconfitta per 4-0 dello scorso maggio a Roma: in quella occasione Gigio fu protagonista in negativo con due papere incredibili.

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