Sarà un derby di fuoco quello di questa sera in programma a San Siro tra Milan e Inter. Oltre 200 paesi collegati da tutto il mondo. Più di 600 tra giornalisti, fotografi e addetti in tribuna stampa. Record di incassi (5,8 milioni) nella storia del Milan e della Serie A. Insomma, San Siro questa sera sarà una bolgia in attesa di capire se questo sarà uno degli ultimi derby che le due squadre milanesi giocheranno in questo impianto.
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Il Milan arde, l’Inter brucia: sarà un derby di fuoco
Sarà un derby di fuoco quello di questa sera in programma a San Siro: Milan sulla carta favorito, ma Gattuso fa il pompiere e smorza gli animi
Come riporta 'La Gazzetta dello Sport' questa mattina in edicola, il Milan arde, mentre l'Inter brucia. Le squadre arrivano da un momento radicalmente diverso, ma senza dubbio sarò un derby di fuoco, con i rossoneri che per l'occasione hanno allestito anche 160 fari che illumineranno di rosso l'esterno di San Siro. La scenografia, dunque, non mancherà con 80 mila tifosi presenti e le due curve pronte a battagliare a suon di cori e coreografie.
Rino Gattuso sa bene dall'alto della sua esperienza che l'avversario ferito non va mai sottovalutato e che i derby sono una partita a sé. Anche perché tra le due squadre c'è solo un punto di differenza ed un eventuale vittoria nerazzurra ribalterebbe i morali del dopo gara. Il tecnico rossonero freme dalla voglia di scoprire se la sua squadra potrà essere finalmente matura da affrontare un derby da favorita e andare a +4 come fecero i nerazzurri un girone fa.
Un girone fa appunto. E' cambiato tutto. Mauro Icardi esultava con le mani alle orecchie, mentre ora lo fa ma su Instagram con un messaggio. Nel Milan c'era Gonzalo Higuain, la più grande delusione rossonera, ma lo ha sostituito con Krzysztof Piatek: sei reti in 7 gare di campionato. Senza i numeri 9 la sfida sarà, dunque, tra il polacco e Lautaro Martinez che ha preso le veci dell'ex capitano da quando è scoppiato il caso diplomatico. La sensazione è che a decidere questo derby di fuoco saranno più che altro le motivazioni e l'attaccamento. Un po' come per tutto.
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