MILAN NEWS

Milan, Giroud: “Orgoglioso di aver contribuito alla conquista dello scudetto”

Milan, Giroud: 'Orgoglioso di aver contribuito alla conquista dello scudetto' (getty images)
Olivier Giroud, attaccante rossonero, ha rilasciato delle dichiarazioni dopo aver conquistato lo scudetto indossando la maglia del Milan

Enrico Ianuario

Fresco campione d'Italia con il Milan, Olivier Giroud ha rilasciato delle dichiarazioni ai microfoni di 'Europe 1 Sport'.

Sulla conquista dello scudetto: "Sono felice. Dieci anni dopo il Montpellier è solo felicità. Una bella storia, soprattutto perché il Milan l'aspettava da undici anni. La festa è stata all'altezza delle aspettative, in tutti questi anni, per i tifosi".

Sul suo posto nella storia del Milan: "Ci sono stati grandissimi giocatori che sono passati dal Milan. Ma è motivo di orgoglio aver contribuito alla costruzione di questo Scudetto, undici anni dopo con giocatori esperti come Ibrahimovic, è fantastico. Sono stati momenti incredibili. Abbiamo fatto una grande stagione, siamo stati premiati per tutti i nostri sforzi e sì, stiamo entrando nella storia del Milan. Ce l'abbiamo fatta e stiamo entrando nella leggenda del club. Siamo ancora lontani dai big del Milan, ma è bello essere associati a tutti questi grandi giocatori".

Sull'importanza del titolo: "Penso che tu ti renda davvero conto dell'impatto che ha avuto a Milano e in Italia sul bus scoperto. Vedi queste centinaia di migliaia di tifosi milanesi che lo aspettavano da un po'. Siamo tutti molto orgogliosi di far tornare il Milan al vertice. È stata una lotta dura fino alla fine e ti rendi conto che stai entrando in un club molto grande quando vedi tutta questa passione intorno a te e la classe che regna in questo club storico. Da parte mia, ho avuto la fortuna di avere Sheva che si è anche congratulato con me. Sono cose che scaldano il cuore".

Sull'obiettivo: "Non tutto era scritto quando siamo arrivati ​​con Mike (Maignan, ndr) quest'anno. L'obiettivo era qualificarsi per la Champions League, per tornare in cima alla classifica. L'obiettivo, inizialmente, non era vincere lo scudetto. Abbiamo preso coscienza delle nostre qualità e soprattutto delle nostre possibilità".

Sullo spogliatoio francese: "Lo spogliatoio milanese ha un forte accento francese, se così si può dire, con tutti i francesi. Ci sono anche altri giocatori che parlano francese, come Franck Kessié, Ismael Bennacer, Ballo-Touré. Ci sono altri francesi, come Bakayoko. Molti di noi parlano francese, quindi è vero che c'è davvero questa squadra leggermente francese, come all'epoca c'era all'Arsenal. Siamo fortunati ad aver trascorso gran parte della stagione con quattro francesi in questa squadra ed è per noi motivo di orgoglio".

Sulla propria stagione: "È stata una decisione importante dopo nove anni trascorsi in Inghilterra, in Premier League, lasciare questo campionato e trovare una sfida che potesse farmi piacere, convincermi a continuare a vincere. È vero che agli italiani piace ricordare che ho quasi firmato per diversi club in Italia prima di venire al Milan. Ma ho detto loro che il destino voleva che firmassi qui e sta andando come un sogno. Essere al Milan e partecipare a pieno in questa bella storia è incredibile. Era un'altra sfida che mi serviva e che, inoltre, ha portato ad uno scudetto. Non potevo sognare di meglio".

Sui Mondiali: "Sarebbe una bugia dire che non voglio giocare un terzo Mondiale, sicuramente la mia ultima competizione. A quel punto avrò 36 anni. E se sono ancora competitivo con il mio club, sì, spero di continuare ad aiutare la Francia.  Mancano ancora molti mesi fino ad allora. Approfitterò delle mie vacanze e assaporerò questo titolo con il mio club. Poi vedremo cosa succederà". Intanto si cerca un vice di Theo Hernandez: ecco i due profili.

tutte le notizie di

Informativa Privacy

Informativa Privacy

I ricavi ottenuti da pubblicità personalizzata ci aiutano a supportare il lavoro della nostra redazione che si impegna a fornirti ogni giorno informazione di qualità.

Rcs Mediagroup si impegna quotidianamente a fornirti informazione di qualità attraverso il lavoro di giornalisti, grafici e tecnici. Per garantire un'informazione libera e accessibile facciamo ricorso a pubblicità profilata che copre i costi della navigazione così da permetterti di usufruire di una parte dei contenuti gratuitamente. Senza la pubblicità l'accesso ai nostri servizi avviene previo pagamento a pacchetti di abbonamento crescenti per contenuti e costo. Scegli se accedere al servizio di base permettendoci di erogare pubblicità personalizzata o aderendo a un piano di abbonamento equivalente.

Come indicato nella cookie policy, noi e terze parti facciamo uso di tecnologie, quali i cookie, per raccogliere ed elaborare dati personali dai dispositivi (ad esempio l'indirizzo IP, tracciamenti precisi dei dispositivi e della posizione geografica). Per installare i cookie che garantiscono le funzionalità tecniche, non è necessario il tuo consenso. Con il tuo consenso, noi e alcune tra 1007 terze parti presenti in questa lista - inserzionisti nonché intermediari del mercato pubblicitario di volta in volta coinvolti -, potremo mostrarti pubblicità personalizzata, misurarne la performance, analizzare le nostre audience e migliorare i nostri prodotti e servizi. Puoi liberamente conferire, rifiutare o revocare il consenso a tutti o alcuni dei trattamenti facendo click sul pulsante "Preferenze" sempre raggiungibile anche attraverso la nostra cookie policy. In caso di rifiuto integrale o delle singole finalità necessarie all'erogazione di pubblicità e di contenuti personalizzati, potrai scegliere di aderire a un piano di abbonamento. Puoi acconsentire direttamente all'uso delle tecnologie sopra menzionate facendo click su "Accetta e continua" o rifiutarne l'uso e abbonarti facendo click su "Rifiuta e abbonati".