Nonostante alcuni episodi controversi, come il palo colpito da Vlahovic o le sfortunate circostanze che hanno penalizzato l’Atalanta, Benitez ritiene che sia sbagliato ridurre tutto a dettagli. “Il Bruges ha meritato la qualificazione. Il calcio non si può raccontare solo attraverso gli episodi, sarebbe ingiusto,” ha sottolineato, invitando a una lettura più ampia delle difficoltà del calcio italiano.
No alle reazioni eccessive: il calcio italiano non è in crisi
—Benitez ha poi messo in guardia contro il rischio di considerare questo momento come una crisi irreversibile. “L’errore da evitare? Trasformare in catastrofe epocale un momento negativo che arriva a due anni dalle tre italiane in finali europee. Le esagerazioni rendono più complicata ogni forma di reazione,” ha spiegato, facendo riferimento ai successi recenti delle squadre italiane a livello internazionale.
Juventus e Milan, un nuovo ciclo ancora in costruzione
—Infine, il tecnico spagnolo ha ribadito che Juventus e Milan stanno attraversando una fase di transizione. “L’inizio di un nuovo ciclo sta tardando a dare soddisfazioni,” ha dichiarato Benitez, sottolineando come sia necessario risolvere alcuni equivoci per poter tornare competitivi. “Altrimenti non saremmo qua a parlare di questa situazione, che fa male a Thiago Motta e a Conceição,” ha concluso, evidenziando le difficoltà dei due allenatori nel dare continuità al progetto tecnico delle rispettive squadre.
Le parole di Benitez offrono dunque una lettura lucida e realistica del momento vissuto dal calcio italiano, invitando a evitare reazioni isteriche e a concentrarsi sulle soluzioni per tornare protagonisti in Europa.
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