"Donato Orgnoni, procuratore di Patrick Cutrone, ha rilasciato un'intervista esclusiva ai microfoni di 'MilanNews.it' facendo il punto della situazione sul suo giovane assistito. Queste le dichiarazioni più interessanti di Orgnoni:
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Ag. Cutrone: “Interessa in Spagna e in Germania, ma sta bene al Milan e con Higuaín”
Donato Orgnoni, agente di Patrick Cutrone, ha spiegato come il suo assistito sia molto richiesto all'estero ma che non c'è intenzione di andare via
"Su cosa non gli è piaciuto nel 2018 attorno al nome di Cutrone: “Quello che mi dispiace molto è che, a livello mediatico, Patrick non sia stato valorizzato per quello che ha fatto e per i numeri che ha fatto. Quando si parla di attaccanti, si guardano i numeri. Con lui ho notato una disparità di giudizi tra quando fa quello che ci si aspetta e quando, invece, non segna. Il 2018 è stato un grande anno per lui, dove alla prima esperienza in serie A ha fatto 10 gol a soli 20 anni e il gradimento del pubblico nei suoi confronti è evidente. Fosse arrivato dall’estero, sarebbe stato molto più quotato, anche se rimane uno dei giovani italiani top. Abbiamo avuto tantissimi apprezzamenti dall’estero e da squadre estere”.
"Sull'interesse dei club stranieri per il numero 63 del Milan: “Sondaggi concreti, uno dalla Spagna e uno dalla Germania. Ma Patrick vuole continuare a fare bene al Milan”.
"Sulle voci che hanno etichettato Cutrone come 'meteora': “Le abbiamo vissute sorridendo e continueremo a sorridere davanti a queste affermazioni. Sarà sempre il campo che parlerà per Patrick, lo ha sempre fatto. Siamo tranquilli e sereni. Io non metto in discussione il gusto personale sul giocatore, ma mi chiedo come si possa mettere in discussione un ragazzo che, a 20 anni, ha prodotto questi numeri. C’è da dire che siamo nel paese che ha criticato Cristiano Ronaldo perché non ha segnato subito…”.
"Sulle aspettative per il suo 2019: “Spero che Cutrone possa avere le stesse chance che ha avuto lo scorso anno. Poi toccherà a lui fare bene in campo con le prestazioni, i gol e, eventualmente, i riconoscimenti come il premio come miglior giovane italiano ricevuto al 'Golden Boy' di 'Tuttosport' meno di un mese fa. Mi aspetto che ci siano le opportunità. Si parla molto di nuovi attaccanti, ma non si parla mai di lui”.
"Ancora sulle critiche al ragazzo: “Quando la critica è onesta, è costruttiva. Mi dà fastidio quando vengono dette cattiverie gratuite. Cutrone sa bene quando fa la prestazione giusta e quando, invece, non gioca bene. Anche lui ha avuto dei momenti in cui ha fatto degli errori, dovuti anche alla crescita”.
"Sul rapporto con Gonzalo Higuaín: “È cresciuto moltissimo allenandosi con lui. Higuaín rimane uno degli attaccanti più forti al mondo. Tolti i momenti negativi, Gonzalo è un grande giocatore. Patrick gli sta provando a rubare quante più cose possibili. Patrick si trova molto bene con Higuaín ed è anche consapevole della forza del 'Pipita'. Lui vuole imparare. Certo, Patrick ha il suo bel caratterino perché lui vuole: giocare, segnare e vincere con il Milan. Quando manca uno di questi tre fattori, la sua reazione è sempre molto forte. Ma solo perché ci tiene e vuole fare bene con questa maglia. Quando giocano entrambi, si aiutano a vicenda. Quando un singolo attaccante è da solo, fa più fatica”.
"Sulle voci di mercato relative a possibili nuovi attaccanti: “Sappiamo che la società deve lavorare per migliorare la squadra. Non abbiamo mai avuto timori, nemmeno quando è arrivato Higuaín. Oggi Patrick è uno di quelli che ha fatto meglio”.
"Sulla Nazionale che non lo chiama favorendo l'Under 21: “C’è un discorso chiaro. L’Under 21 ha l’Europeo di categoria dove ambisce ad andare avanti. L’unico motivo per cui Patrick non è stato convocato in Nazionale maggiore è questo. Roberto Mancini lo conosce bene e non ha bisogno di provarlo”.
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