news milan

Bonaventura e Niang spaventano il Milan: certezze col futuro in dubbio

M'Baye Niang, attaccante del Milan (credits: GETTY images)

Futuro tutto da scrivere per due perni del Milan del presente come Bonaventura e Niang: i due, infatti, hanno preferito non commentare le voci di mercato, lasciando aperta la porta a qualsiasi possibilità...

Luca Fazzini

Non c'è pace per il Milan del presente, e anche il futuro sembra tutt'altro che roseo. Reduce da una stagione deludente e criticata da tifosi e stampa, la società rossonera non ha ancora un progetto per il futuro, e anche la prossima annata potrebbe rilevarsi scialba dalle parti di Milanello. Il toto-allenatore, infatti, è più che mai aperto, con Brocchi tutt'altro che certo di una conferma. Per la sua successione si fanno molti nomi: da Montella a Giampaolo, da Emery a Garcia. Con l'Europa che appare lontana, salvo miracoli nella finale di sabato, ecco dunque che molti giocatori potrebbero salutare i colori rossoneri. Tra questi, in particolare, ci sono Giacomo Bonaventura e Mbaye Niang.

Senza dubbio tra i migliori - o tra i meno peggio - di questa stagione, l'ex Atalanta e il francese hanno aiutato molto la squadra, con i loro gol, i loro assist e le loro giocate, pur venendo fermati da alcuni problemi fisici. Nel corso del media day di oggi a Milanello, però, entrambi hanno lasciato i tifosi rossoneri con un grande dubbio, preferendo deviare le domande sul mercato e sul futuro. Niang, infatti, ha dichiarato: "Sì, al momento sono felice. Comunque sono in una società come il Milan, e tanti giocatori sognano di poter giocare qui. Per il momento sono qui e sono felice”. Parole di circostanza, che mostrano la soddisfazione per vestire il rossonero, ma con un'incognita sul futuro.

Incognita ancor maggiore è quella lasciata da Bonaventura, che ha dichiarato: “Non ci penso sinceramente perché ora abbiamo una partita importantissima. So che per certi tratti della stagione ho fatto delle buonissime prestazioni e sono contento di questo. Penso che sicuramente posso anche fare meglio, ma adesso non è il momento di pensare al mio futuro. E' troppo importante il presente e quello che ci aspetta nella prossima partita, poi, il futuro, vedremo più avanti”. Come se non bastasse, il numero 28 rossonero ha anche parlato del mancato progetto in casa Milan, mostrando tutta la sua insoddisfazione ai microfoni di Sky: “Sarebbe bello rivedere il Milan tre le prime posizioni della classifica. Questa maglia è speciale, in Italia poche squadre hanno questa storia e questo blasone. Avere un progetto importante sarebbe uno stimolo in più per un giocatore a dare ancora di più". Mancare l'Europa, dunque, sarebbe devastante. Per il Milan, le sue casse, i suoi giocatori, e i tifosi.

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE:

tutte le notizie di

Potresti esserti perso