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PIANETAMILAN stagione serie a news e risultati Milan-Napoli 2-1 (90′): sofferenza in dieci, ma tre punti meritati | Serie A News
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Milan-Napoli 2-1 (90′): sofferenza in dieci, ma tre punti meritati | Serie A News

Daniele Triolo Redattore 
È finita Milan-Napoli, partita della 5^ giornata della Serie A 2025-2026: ecco com'è andato il secondo tempo allo stadio 'Giuseppe Meazza' di San Siro, a Milano, tra i rossoneri di Massimiliano Allegri e gli azzurri di Antonio Conte

È terminata da pochi minuti Milan-Napoli, partita della 5^ giornata della Serie A 2025-2026 che si è svolta allo stadio 'Giuseppe Meazza' di San Siro, a Milano. Vediamo insieme, dunque, come sono andati i secondi 45' di gioco tra i rossoneri di Massimiliano Allegri e gli azzurri di Antonio Conte.

Milan-Napoli 2-1, il racconto del secondo tempo

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Dopo che il primo tempo era terminato 2-0 per il Milan in virtù dei gol di Alexis Saelemaekers (3') e Christian Pulisic (31'), la ripresa si apre con il Napoli in costante proiezione offensiva, alla ricerca della rete che riaprirebbe la sfida al vertice del campionato.

I ritmi del match, esattamente come nella prima frazione di gioco, sono alti, con capovolgimenti di fronte e due squadre che danno la sensazione di essere tra le più forti in Serie A. Al 53', sul traversone dalla destra di Kevin De Bruyne, per poco Rasmus Højlund non arriva alla deviazione vincente sotto porta. Fikayo Tomori spazza l'area ed evita problemi.

Due minuti più tardi, però, sul cross di Giovanni Di Lorenzo dalla destra, arriva il colpo di testa da distanza ravvicinata - in simultanea - di Scott McTominay e André-Frank Zambo Anguissa. Il portiere rossonero Mike Maignan compie un miracolo, ma Pervis Estupiñán, poi, stende lo stesso Di Lorenzo che era pronto a segnare da pochi passi.


L'arbitro Daniele Chiffi della Sezione A.I.A. di Padova concede il giusto calcio di rigore al Napoli ed ammonisce Estupiñán. Dopo 'on field review' al V.A.R, però, cambia il colore del cartellino. Espulsione al 57' per l'ecuadoriano e Milan in dieci uomini per oltre mezzora.

Allegri corre ai ripari, togliendo Pulisic al 59' e inserendo Davide Bartesaghi. Dal dischetto, al 60', va De Bruyne. Maignan spiazzato, gol del Napoli che torna in partita e che giocherà, ora, in superiorità numerica per l'ultima parte del match. Maignan smanaccia un tiro-cross di De Bruyne, dalla sinistra: prima avvisaglia di un Napoli intenzionato a cercare il gol del pareggio.

Doppio cambio, dunque, al 69', in casa Milan, con Allegri che richiama in panchina Saelemaekers e Santiago Giménez, inserendo sul terreno di gioco Zachary Athekame e Rafael Leão, che torna, dunque, in campo quasi 45 giorni dopo l'infortunio al polpaccio rimediato a metà agosto in Coppa Italia.

Risponde Conte, al 73', con un triplo cambio. Fuori McTominay, De Bruyne e Højlund; dentro David Neres, Eljif Elmas e Lorenzo Lucca. Due minuti più tardi, sul cross dalla destra di Anguissa, Di Lorenzo - di testa - mette il pallone alto sulla traversa. Conte toglie poi dal campo, al 78', Matteo Politano (bersagliato di insulti dal pubblico rossonero) e inserisce Noa Lang.

Le contromosse di Allegri, all'80': fuori Tomori - infortunato - e Youssouf Fofana; dentro Koni De Winter e Ruben Loftus-Cheek. La difesa del Milan mura Elmas, che, all'84', perde l'attimo per calciare in porta una volta arrivato a due passi da Maignan, ma dietro si balla. L'inferiorità numerica, per il Diavolo, si fa sentire.

All'88' azione personale di Lang, che se ne va sulla sinistra, stacca in velocità Athekame e tira di destro: blocca a terra Maignan. Chiffi assegna 7' di recupero: praticamente un'eternità. Nel primo minuto di recupero, botta di Neres - deviata - che termina sul palo. Brividi per la retroguardia rossonera. Conte, al 93', toglie Stanislav Lobotka e inserisce Billy Gilmour, poi Lucca stende Pavlović in piena area milanista e rischia grosso. Fasi finali concitate, nel recupero, con un grande intervento di Maignan su Neres (97') ma il Diavolo tiene. Milan-Napoli 2-1 al 90': primo, vero esame superato per i rossoneri. Finché le due squadre sono state in parità numerica, non c'era stata partita.