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Matteo Marcenaro (arbitro, qui durante Milan-Bologna) | Getty Images
Il post-partita di Milan-Bologna è stato costellato di commenti e critiche sull'operato di arbitro e VAR. Si tratta di critiche corrette, soprattutto per quanto riguardo la revoca del rigore a favore dei rossoneri nei minuti finali. Su Nkunku, appena entrato (e all'esordio con il Milan), probabilmente c'erano due rigori, addirittura. Se il primo non è stato ravvisato (la spinta di Lucumì), il secondo è stato fischiato da Marcenaro (il direttore di gara) e poi tolto dallo stesso in seguito alla revisione al VAR. Una decisione scorretta, confermata anche da Gabriele Gravina - presidente della FIGC - e dai vertici arbitrali. Come avviene in questi casi, l'AIA (Associazione Italiana Arbitri) ha preso dei provvedimenti rispetto a questi errori. Lo si può dedurre andando a controllare all'interno delle designazioni arbitrali per la prossima giornata di Serie A e di Serie B.
Nelle designazioni arbitrali per il prossimo weekend, appunto, non appare il nome di Matteo Marcenaro. L'arbitro della sfida tra Milan e Bologna risulta così sospeso almeno per un turno.
Diversa, invece, la sorte per il VAR della sfida di domenica sera. Michael Fabbri, infatti, è stato designato come quarto uomo per la partita di Serie B tra Reggiana e Catanzaro.
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