Milan, senza Champions sarà rivoluzione. Chi sarà il nuovo DS? Ecco le scelte

Il Milan di Sérgio Conceição corre un rischio davvero molto elevato di restare fuori dalla Champions League 2025-2026. Per approdare, infatti, nella massima competizione europea, i rossoneri, che oggi sono al 7° posto della classifica in Serie A con 41 punti, dovrebbero arrivare al 4° posto con almeno 70 punti.

La Juventus, al momento, occupa l'ultima piazza disponibile (dietro Inter, Napoli e Atalanta, staccate a quota 57 punti, 56 e 54) con 49, dunque a + 8 sui rossoneri. Con il Milan che, ricordiamo, ha una partita in meno (il recupero di dopodomani sera a Bologna). Nel caso in cui il Diavolo non riuscisse a qualificarsi per il torneo, secondo il 'Corriere dello Sport' oggi in edicola, potrebbe andare incontro ad un ribaltone senza precedenti.

In primis, salterebbe l'allenatore Conceição. Senza Champions, ha spiegato il quotidiano romano, non sarebbe confermato alla guida del Milan ed andrebbe così via dopo appena sei mesi sulla panchina rossonera. Ma il tecnico non sarebbe l'unico a pagare, giacché, a quel punto, la società farebbe valutazioni accurate anche sui calciatori.

Ragionamenti su Mike Maignan, Theo Hernández e Rafael Leão, in primis, tra chi non ha rispettato le attese e chi invece sembra arrivato a fine ciclo nel Milan. Si prospetterebbe, a quel punto, un calciomercato estivo rivoluzionario, con tante cessioni e altri acquisti per cercare di ripartire bene.

Ma il club farà valutazioni anche nell'area management, a prescindere dal quarto posto o meno. L'idea della proprietà, infatti, è quella di rinforzare lo staff dirigenziale con un direttore sportivo che possa contribuire nella scelta dei giocatori sul mercato ma soprattutto nella gestione quotidiana a Milanello. A questo proposito, ecco la nostra ESCLUSIVA dove spieghiamo come stanno realmente le cose ad oggi.

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