Il Milan ha concluso il suo calciomercato estivo con 10 nuovi acquisti e 164 milioni di euro spesi. Ma piazzate anche delle cessioni d'oro
'La Gazzetta dello Sport' oggi in edicola ha fatto il punto su quanto realizzato dal Milan nell'ultima sessione estiva di calciomercato. Un Milan 'indiavolato', che ha portato in rosa ben 11 volti nuovi rispetto alla passata stagione (con 10 nuovi acquisti) e condotto addirittura 19 operazioni in uscita. Con l'aggiunta in organico di Luka Modrić (34), Adrien Rabiot (21) e Christopher Nkunku (14), i rossoneri possono contare su gente abituata a vincere, visti i 69 trofei in totale conquistati soltanto da questi tre calciatori.
Il Milan, per la 'rosea', è convinto di avere un organico più snello, ma più qualitativo ed esperto rispetto a quello della passata stagione. Il tutto, grazie a investimenti massicci e cessioni mirate. Manca all'appello, probabilmente, soltanto un difensore centrale di esperienza, al posto del quale ne è arrivato uno di prospettiva come il tedesco David Odogu. Ma il Diavolo, nell'ultimo calciomercato estivo, ha investito eccome nel parco giocatori.
Milan, i numeri del calciomercato: gli applausi della 'rosea'
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Lasciando da parte la Premier League, che fa un po' storia a sé, tra i club di Liga, Bundesliga, Serie A e Ligue 1, il Milan è terzo come investimenti fatti. Con i suoi 164 milioni di euro, il Diavolo è dietro soltanto ad Atlético Madrid e Bayer Leverkusen. Importanti operazioni in entrata, come i 37 milioni di euro per Nkunku, o i 36 per Ardon Jashari solo per fare alcuni esempi, sono state rese possibili perché i rossoneri hanno venduto molto bene. In particolare, Tijjani Reijnders, Theo Hernández e Malick Thiaw. A queste vanno aggiunte anche le partenze di Emerson Royal, Noah Okafor e altri giocatori non funzionali al progetto.
Senza dimenticare che, in caso di riscatto, l'anno venturo, di Yunus Musah, Álex Jiménez e Samuel Chukwueze, attualmente in prestito ad Atalanta, Bournemouth e Fulham, nelle casse del club di Via Aldo Rossi arriverebbero altri 70 milioni di euro. Una somma che verrebbe reinvestita nella stagione 2026-2027. Per il quotidiano sportivo nazionale, dal calciomercato guidato dal direttore sportivo Igli Tare e in sintonia con l'allenatore Massimiliano Allegri, con l'avallo dell'amministratore delegato Giorgio Furlani, è scaturita una squadra con un centrocampo top.