Manca soltanto l'ufficialità, ma sarà Igli Tare il direttore sportivo del Milan. Da capire se quello firmato ieri è un contratto di tre anni oppure su un biennale con opzione per la terza stagione, ma poco cambia. Il manager albanese, che percepirà 800mila euro netti all'anno di stipendio, pensa che la rosa del Milan (la quale, comunque, subirà dei cambiamenti), sia già di ottimo livello e che con qualche innesto mirato possa tornare competitiva per le alte posizioni in classifica. Da DS del Milan, Tare dovrà occuparsi subito di alcune questioni spinose, con la scelta del nuovo allenatore (piace Vincenzo Italiano, ma il Bologna punta al rinnovo) e l'eventuale cessione di Tijjani Reijnders al Manchester City. PROSSIMA SCHEDA
