© RIPRODUZIONE RISERVATA
- Calciomercato
- News economiche Milan
- Redazione
Arrigo Sacchi (ex allenatore AC Milan) | Milan News (Getty Images)
"Per l’occasione mi sono divertito a giocare Milan-Napoli proprio come facevo un tempo prima di una grande sfida". Arrigo Sacchi, storico allenatore rossonero, ha presentato la grande sfida della quinta giornata della Serie A 2025-26. "Ho cercato di immaginare che cosa inventeranno Max Allegri e Antonio Conte", questo il suo pensiero a 'La Gazzetta dello Sport'. "Credo che il peso degli allenatori sarà determinante. Allegri ha saputo raddrizzare immediatamente la barca e, da allora in poi, il Milan non ha più incassato gol. Significa che l’allenatore ha lavorato bene, avendo in testa una chiara idea di calcio e sapendo trasmetterla ai suoi ragazzi".
Sacchi continua la sua analisi parlando dell'allenatore del Milan: "Allegri sa come si deve motivare un gruppo e sa come si deve gestire uno spogliatoio. Il Milan, che nella passata stagione era altalenante e, alla lunga, deludente, adesso pare un’altra squadra. Saggia la scelta di schierarsi con la difesa a tre, perché c’è maggiore protezione e perché le caratteristiche degli interpreti suggeriscono questo modulo; altrettanto saggio insistere su Gimenez, un centravanti che non sarà certo van Basten però in area di rigore ci va sempre e può fare da punto di riferimento".
Poi il parere sul centrocampo del Milan: "Il reparto migliore. Modric e Rabiot, quando hanno il pallone tra i piedi, sanno sempre quello che devono fare. Ecco, il problema per i rossoneri potrebbe essere invece quando il pallone ce l’avrà il Napoli: sono curioso di vedere se presseranno o se invece arretreranno a protezione della loro area".
Sacchi ovviamente parla anche del Napoli che per lui è la favorita per lo Scudetto, la più attrezzata, con un lavoro di Conte magnifico: "Contro il Milan sono convinto che cercherà di prendere possesso del campo e di dominare il gioco. Al Napoli piace palleggiare e verticalizzare all’improvviso e penso che questa sarà la chiave della sfida di San Siro".
© RIPRODUZIONE RISERVATA