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INTERVISTE

Serie A, De Siervo: “Curve ostaggio di criminali. Occorre una riforma come successo in Inghilterra”

Serie A, De Siervo duro: 'Club non possono essere ricattati dalle curve'
Come riportato da Cronache di Spogliatoio, l’a.d. della Lega Serie A Luigi De Siervo ha parlato del problema curve in Italia, definendole “ostaggio di gruppi criminali”. Ha poi invocato una riforma sul modello inglese per liberare i club dai...
Redazione

Luigi De Siervo, amministratore delegato di Lega Serie A, è stato intervistato ai microfoni di Cronache di Spogliatoio riguardo diversi temi attuali legati al campionato Italiano. Oltre ad aver parlato della discussa possibilità di giocare Milan-Como a Perth in Australia, De Siervo si è anche espresso sugli ultras e le curve in Italia, che sempre più sono protagoniste, in negativo, di vicende giudiziarie oppure legate a fatti di cronaca.

Le dichiarazioni di De Siervo

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Così l'a.d. della Lega: "Abbiamo visto tutti cosa è successo allo stadio San Siro nel corso degli ultimi anni, una situazione che noi dichiaravamo e denunciavamo col capo della Polizia negli anni. Le curve sono ostaggio di gruppi criminali che siano riferibili a cosche mafiose o criminali semplici.  Abbiamo visto il disastro avvenuto con il lancio della pietra per quanto riguarda il povero autista del pullman di Montecatini. Quello che voglio dire è che purtroppo le curve spesso sono lo specchio un po' di come le forze d'ordine e il Paese gestisce certi gruppi di persone".


In seguito, De Siervo ha aggiunto: "Avere il coraggio, come questo Paese sta dimostrando di avere, per entrare all'interno, cercare di fare uscire questi elementi è fondamentale. Abbiamo gli strumenti tecnici. Credo che dobbiamo fare quello che ha fatto la riforma Taylor in Inghilterra tanti anni fa. Dobbiamo andare a rompere certi meccanismi perché i club non possono essere ricattati da queste curve".