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Milan-Como stagione 2024/25 | Getty Images
Il fatto che Milan-Como di Serie A si giocherà a Perth, in Australia, sta facendo discutere molto. Per alcuni - come ha sostenuto Van Basten - questa gara falserà la regolarità di svolgimento del campionato. Anche Rabiot, nel corso di un'intervista a 'Le Figaro', ha dichiarato di non vedere di buon occhio questa iniziativa. Carlo Pellegatti - storico giornalista rossonero - ha dato ragione al centrocampista francese, esponendo la sua personale posizione sul tema nel corso di 'Tutti Convocati', trasmissione di 'Radio 24'.
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Le parole di Pellegatti: Non sono d’accordo con chi parla favorevolmente di Milan-Como. Da milanista, se il Milan perderà per due punti lo Scudetto pareggiando con il Como e magari pareggiando con il Pisa. Perché io sono stato a Tokyo, che è infinitamente meno lontano di Perth, e il Milan poi perdeva le partite di Coppa Italia col Piacenza o roba del genere. Si può pareggiare col Como a Milano? Sì. Hanno fatto di tutto per riportare il pubblico a San Siro? Sì. E noi andiamo a giocare ancora in campo neutro. Da milanista non mi piace: non vorrei perdere il campionato di due punti solo perché hai pareggiato contro il Como a Perth. Solo questo. Sono 21 ore di viaggio, disidratazione. Il clima: passi da febbraio a luglio e là sono 30 gradi: puoi capire lo shock. L’alimentazione, il fuso orario, il fatto che non ci sia il pubblico è un fatto importante. Il fatto legato al ritorno è importante. Io capisco il dottor De Siervo, però Rabiot ha detto quello che pensa. Ci sono 12 milioni che vanno divisi: una cifra al Milan, una al Como e una cifra alle altre. Inter, Juventus, Roma e Napoli prendo 150mila euro a testa e vincono il campionato di due punti perché noi pareggiamo col Como? Eh no.
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