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Pochettino: “Pulisic? In queste situazioni i club non hanno il diritto di lamentarsi. Ha giocato perché …”

Milan, Pochettino: 'Pulisic? I club non hanno diritto di lamentarsi'
Il commissario tecnico degli USA Pochettino ha parlato della situazione legata a Pulisic, attaccante del Milan. Ecco la sua spiegazione e non solo
Emiliano Guadagnoli
Emiliano Guadagnoli Redattore 

Pulisic tornerà a disposizione del Milan e di Massimiliano Allegri domani contro il Parma. Il giocatore ha recuperato dopo l'infortunio subito con gli USA contro l'Australia nonostante avesse avuto problemi alla caviglia. Il giocatore, stavolta, non è stato convocato. A fare chiarezza ci pensa il CT Pochettino: "Non l'ho chiamato per dargli la possibilità di recuperare al 100% e di essere pronto a giocare. È una questione di buon senso. Non mettiamo mai a rischio i giocatori".

Milan, Pochettino spiega il suo parere su Pulisic

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Queste le parole di Pochettino riportate da Goal.com. Il CT poi spiega: "Ha giocato contro l'Australia perché si sentiva davvero bene e perché tutte le valutazioni dei nostri medici e dello staff medico erano corrette, e il giocatore era d'accordo con noi. Non ha giocato la prima partita contro l'Ecuador perché è arrivato con un problema che aveva avuto, ancora una volta, con il suo club in Italia. Ecco perché. Ci teniamo a lui. Ma questo può succedere quando si gioca. C'è sempre un rischio quando si gioca".


Pochettino continua: "Non stiamo giocando amichevoli. Stiamo giocando partite per prepararci alla prossima Coppa del Mondo. Altrimenti, giocheremmo solo contro l'Under 20. È una cosa che mi rattrista molto perché penso che a volte le persone non capiscano, o forse non riflettano, su cosa significhi avere la responsabilità di rappresentare un Paese o una nazionale, in questo caso gli Stati Uniti. Credo che in queste situazioni, Milan o Palace, non abbiano il diritto di lamentarsi. Perché noi ci teniamo al giocatore. Siamo i primi a preoccuparcene, e non abbiamo mai fatto giocare un giocatore con qualche dubbio. Mai. Mai".