Giuseppe Pastore, giornalista di 'Cronache di Spogliatoio', ha parlato del Milan, di Conceicao, di Ibrahimovic e Paolo Maldini
"Anche con la vittoria della Coppa Italia il Milan arriverebbe molto a stento alla sufficienza". Così Giuseppe Pastore, giornalista di 'Cronache di Spogliatoio', ha parlato del Milan, di Conceicao e di Ibrahimovic. Ecco le sue parole a 'Tuttomercatoweb': "I disastri in Champions e in Serie A sono incontrovertibili. Il Milan non può essere nono in classifica in campionato. Negli scontri diretti poi la stagione è stata sconcertante. Bisogna cogliere questa finale non per mettere altra polvere sotto il tappeto, deve essere fatto un ragionamento su cosa non è andato nel rapporto tra calciatori, allenatori e società. I dialoghi in corso per un nuovo direttore sportivo spiegano molto bene l'intenzione del Milan di mettere un figura che possa aiutare".
Milan, Pastore: "Ibrahimovic? Gli farebbe bene Tare". Su Maldini e Conceicao...
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Il parere su Conceicao: "Secondo me se Conceicao dovesse perdere la Coppa Italia verrebbe mandato via, ma se la dovesse vincere andrebbe via lui, a testa alta dopo aver vinto due coppe. La prima dopo una settimana e la seconda dopo aver battuto Roma, Inter e Bologna. Il Milan ha deciso di voltare pagina, l'arrivo di Conceicao è stato guidato da Jorge Mendes che ha poi influito anche nel mercato di gennaio che si è rivelato inutile, visto che nel derby contro l'Inter hanno giocato coloro che erano già presenti a inizio stagione. Il miglior Milan è uscito quando è stato ripescato Jovic. Conceicao comunque ha commesso anche tanti errori in questa sua avventura in rossonero ed è giusto voltare pagina".