Il giovane classe 2006 del Milan Futuro, Diego Sia, sta diventando sempre di più un punto fermo del Milan Futuro: le sue parole
Il giovane classe 2006 del Milan Futuro, Diego Sia, sta diventando sempre di più un punto fermo della squadra di Massimo Oddo, ex giocatore rossonero. Domenica pomeriggio infatti, i rossoneri di Oddo scenderanno in campo contro il Caldiero Terme alle ore 15:00. Intervenuto ai microfoni di Milan TV, il giovane attaccante ha voluto raccontarsi in una lunga intervista: dal rapporto con Oddo alla sua vita al di fuori del campo da calcio. Ecco, di seguito, le sue parole:
Milan Futuro, Sia si racconta: dal Milan Futuro alla Nazionale
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Sulla squadra (Milan Futuro): "È il mio secondo anno con Milan Futuro e con mister Oddo. Parlando del gruppo è molto unito e penso si sia visto in queste prime partite. Lavoriamo tanto, anche con il mister che ci sprona sempre a dare il 100%: vogliamo continuare su questa strada. Posso dare una mano alla squadra sia in termini di gol che in termini di assist. Penso sia un bellissimo progetto, crede nei giovani: ci fa crescere in campionati tosti"
Sul rapporto con Oddo e il Milan: "Con il mister ho un grandissimo rapporto, mi spinge sempre a dare il massimo: cerco sempre di ascoltare ogni suo minimo consiglio. È il quindicesimo anno qua al Milan e ormai questa è una famiglia, una seconda casa. Mi trovo veramente bene. In questi anni ho passato tante emozioni, tante vittorie, tante sconfitte: la finale in U16, quella in Youth League... Ne abbiamo passate tante e penso di essere maturato molto: quest'anno mi sento uno dei grandi, anche se magari non è così, e cerco di dare ai più piccoli una mano o un consiglio che mi è stato trasmesso in passato"
Sull'esordio in tournée con la Prima squadra: "È stato bellissimo, lo aspettavo da tanto: penso sia il sogno di ogni bambino che inizia a giocare a calcio. Ringrazio il mister Allegri e tutto lo staff per avermi dato questa possibilità ma è solo un punto di partenza, spero ce ne saranno molte altre"