L’ex allenatore del Milan: “Bartesaghi ha una dote che hanno in pochi. Il suo ruolo futuro …”

Davide Bartesaghi è una delle belle storie dell'inizio stagione del Milan. Partito in sordina, il terzino rossonero è diventato il titolare della fascia sinistra a suon di belle prestazioni. L'ex allenatore dell'Under 17 del Milan Christian Lantignotti lo ricorda come un "un ragazzo che ti ruba l’occhio".

L'ex allenatore del Milan parla di Bartesaghi

Lantignotti ne parla così a Gazzetta.it: "Me lo ricordo nel ritiro di Pinzolo: aveva 16 anni e quell’anno esplose fisicamente, era già 1.85, molto più alto dei suoi coetanei". Quali pregi ha? Lantignotti risponde: "La palla ad aggirare la difesa da sinistra, una dote che in pochi hanno. Questo l’ha fatto esplodere. Nell’anno in cui arrivammo in semifinale del campionato nazionale fece una marea di assist ai nostri due centravanti. Contro l’Inter di Pio Esposito o le altre big faceva sempre la differenza. Lì ho capito di avere tra le mani qualcuno di speciale". E aggiunge: "A fine allenamento si metteva a provare cross fino allo sfinimento".

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L'ex allenatore rossonero suggerisce un'evoluzione per Bartesaghi: "Per me quel ruolo sarà il suo futuro", riferendosi alla possibilità di vedere il terzino giocare come braccetto. "È abile in progressione palla al piede e nello sganciarsi in avanti per accompagnare l’azione".