Milan, altra stoccata di Cassano ad Allegri: e sulla finale di Champions League …

Antonio Cassano, ex attaccante rossonero, ha rilasciato alcune dichiarazioni nel corso della puntata speciale di 'Viva El Futbol', in onda su 'YouTube' e 'Twitch', soffermandosi su PSG-Inter, finale di Champions League, e tirando in ballo Massimiliano Allegri, allenatore del Milan. Ecco, dunque, le sue parole.

Cassano punge: "Allegri? Ne riparliamo a novembre. Milan-Liverpool ..."

"Stasera c’è stato il festival del bello contro una distruzione totale! Stasera c’è poco da dire sull’Inter o su Inzaghi, è facile sparare sulla croce rossa… L’Inter e Inzaghi sono stati distrutti, che cosa vai a dire? Nulla! C’è poco da dire, solo da fare i complimenti a Luis Enrique e ai ragazzi del PSG perché dall’inizio alla fine hanno dominato. Milan-Liverpool, i rossoneri hanno giocato per 84 minuti e i 6 minuti hanno girato la partita, poi i rigori. L’Inter non ha creato nulla, non è arrivata mai di là, Donnarumma ha fatto una sola parata su Thuram. Sotto tutti i punti di vista proprio, qui sentivamo anche di energia, ma qui no. Il PSG ha giocato bene, qualità, personalità, idee, no energie".

"Penso che la filosofia italiana non cambierà mai. Noi pensiamo sempre difendiamoci e badiamo solo al risultato, tutto il resto non cambierà mai. Non abbiamo mai preso spunto da gente come Guardiola, ci è passato uno come Luis Enrique e l'abbiamo fatto andare via. Abbiamo vinto il Mondiale 2006 con un calcio tutti in difesa mentre all'Europeo Mancini ha cercato di fare qualcosa di diverso ma dopo siamo ritornati indietro. In Italia si pensa solo al risultato e non cambieremo mai. Oggi siamo derisi e siamo diventati il quinto-sesto campionato in Europa".

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"Guardate Kvaratskhelia? In Italia si è divertito solo con Spalletti e poi è andato al PSG per fare lo step successivo. Ai grandi calciatore piace giocare all'attacco e noi pensiamo solo a difendere. Il genio che ci sta portando avanti a testa alta è solo uno, Gasperini che ora ha lasciato l'Atalanta e vedremo cosa farà alla Roma. L'unica cosa che ci può aiutare a cambiare è prendere allenatori non italiani come hanno fatto in Inghilterra. Adesso è ritornato di moda di nuovo Allegri che lo volevano tutti e ora è andato al Milan. Ora vedrete cosa farà, ne riparliamo a novembre".