Carlo Pellegatti, tifoso rossonero, ha parlato delle voci sul futuro del Milan anche per quanto riguarda un possibile arrivo di un nuovo direttore sportivo
"Inizio a leggere di voci di rivoluzione". Così Carlo Pellegatti, tifoso rossonero, ha parlato delle voci sul futuro del Milan anche per quanto riguarda un possibile arrivo di un nuovo direttore sportivo. Ecco il pensiero del giornalista sul suo canale 'YouTube': "Bisogna capire che cosa succederà alla fine: il Milan avrà giocatori più forti? Mi sembra una cosa difficile. Io non partirei dalla rivoluzione in campo, ma da quella dirigenziale. La proprietà sembra intenzionata a mettere un direttore sportivo con più esperienza. Queste settimane devono servire a seminare per il riassetto della dirigenza. Se si vuole mettere il direttore, ebbene dovrebbe lavorare già da queste settimane".
Milan, Pellegatti: "Direttore sportivo? Non avrei dubbi su..."
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Pellegatti continua e dà anche il suo preferito come possibile nuovo direttore sportivo rossonero: "La mia impressione è che qualcuno dovrà fare un passo indietro tra Furlani, Ibrhaimovic e Moncada. Dev'essere il direttore sportivo a scegliere l'allenatore e poi i giocatori insieme al tecnico. Theo non si cede, anche Leao: quelli bravi non si cedono. Le voci non hanno senso senza l'arrivo del direttore sportivo. Non esiste che arrivi a giugno, deve arrivare a marzo. Personalmente io non avrei dubbi su Berta che ha lasciato l'Atletico Madrid. Alla base di tutto c'era l'organizzazione. Io affiderei la gestione sportiva a lui. Al momento parlare di calciomercato mi sembra un esercizio sciocco".