'La Gazzetta dello Sport' oggi in edicola ha fatto il punto sulla trattativa che potrebbe portare Ardon Jashari dal Bruges al Milan in questa sessione estiva di calciomercato. Il club di Via Aldo Rossi, infatti, dopo continui rifiuti della sua ultima proposta e settimane di stallo ha deciso di effettuare un rilancio per il classe 2002.
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Rilancio che, forse, sarà quello giusto per chiudere l'operazione. Il Milan aumenterà la quota della parte fissa della propria offerta, diminuendo quella variabile, cioè i bonus. Un compromesso che non cambia i termini dell'investimento per il Diavolo, ma che va incontro alle necessità del Bruges.
Da 32,5 milioni di euro più bonus, quindi, il Milan per assicurarsi Jashari in questa finestra di calciomercato sale a 35 milioni di euro sicuri, garantiti per i belgi. Ai quali aggiungere una quota - minore - di premi legati al rendimento personale e di squadra. Cambiando i fattori, pur senza toccare i numeri, stavolta il risultato potrebbe essere differente.
Per Nicolò Schira, poi, "il Milan è fiducioso di chiudere l'acquisto di Jashari dal Bruges dopo l'ultima offerta. Contratto fino al 2030, da 2,4 milioni di euro di stipendio all'anno, per il centrocampista svizzero".
Quindi, la rivelazione di Schira: "Jashari ha declinato le offerte di diversi club europei - tre inglesi, uno tedesco e uno francese - per passare al Milan". L'offerta del Diavolo per Jashari, migliorata, secondo indiscrezioni sarebbe di 35 milioni di euro di base fissa più bonus. PROSSIMA SCHEDA
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