Torniamo con i ricordi al 6 gennaio 2022, all'alba di un anno che ci regalerà l'enorme gioia del 19° Scudetto. A San Siro ospitiamo la Roma di Mourinho e in vetta alla classifica il duello tra Milan e Inter è entusiasmante, punto a punto. Nei rossoneri sono diverse le assenze: Ballo-Touré, Bennacer e Kessie impegnati in Coppa d'Africa, Tomori, Romagnoli, Kjær, Calabria e Castillejo per positività al Covid. Il rientrante Leão parte dalla panchina dopo un mese di assenza. La risposta in campo dei rossoneri è prorompente, di personalità, incisiva. Un rigore di Giroud, fischiato per fallo di mano di Abraham, apre le danze dopo 8 minuti di gioco, mentre Messias raddoppia al 17' sulla ribattuta di un palo colpito dallo stesso Giroud. A cinque minuti dall'intervallo, Abraham accorcia le distanze con una deviazione fortunosa.
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La ripresa è tutta da vivere, ma è un monologo rossonero. Dopo pochi minuti, Brahim Díaz si libera al limite e colpisce una traversa con il destro. Al 74' gli ospiti restano in dieci per il doppio giallo a Karsdorp, che stende Theo al limite: sulla punizione seguente, Florenzi colpisce l'incrocio dei pali, andando ancora una volta vicino al 3-1. Il gol arriva, finalmente, all'82': sponda di Ibra per Rafa, che si invola e di destro batte Rui Patricio. Nel finale, si invertono i ruoli e l'occasione per il 4-1 è ghiotta: Leão si conquista un rigore (con secondo giallo e conseguente rosso per Mancini), ma Zlatan dal dischetto viene fermato dal portiere ospite. Finisce 3-1!
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