Eusebio Di Francesco, allenatore giallorosso, ha parlato in conferenza al termine di Milan-Lecce, partita dei sedicesimi della Coppa Italia 2025-2026
Eusebio Di Francesco, allenatore giallorosso, ha parlato in conferenza stampa al termine di Milan-Lecce, partita valida per i sedicesimi della Coppa Italia 2025-2026 che si è giocata allo stadio 'Meazza' in San Siro di Milano. Ecco, dunque, le sue dichiarazioni.
Sulla partita condizionata dall'espulsione: "Loro hanno impattato benissimo, anche quando eravamo 11 vs 11. Vedo una squadra forte, non abbiamo alibi. Sono bravi a creare situazioni pericolose e anche sugli esterni. Hanno alternative e sono difficili da affronare, però potevamo fare meglio. Subivamo troppo le giocate, anche se eravamo bassi. Hanno meritato nettamente e dobbiamo solo leccarci le ferite. Domenica deve essere un'altra partita per atteggiamento e mentalità, per combattività".
Su Camarda: "Credo che ci sia troppa pressione. Devo tutelarlo. Gli mettiamo tutti troppe aspettative. Non lo aiuta. Poi è normale che ne parliate, io dico a lui che deve solo divertirsi. Sente troppo il peso dell'errore, anche in allenamento. Si deve ripulire da questo. Ha mezzi, deve ancora formarsi del tutto fisicamente, lasciamolo crescere. È venuto per crescere, sono contento di averlo. Non era la partita giusta per lui, ha avuto poche possibilità di mettersi in mostra".
Sul portiere di oggi: "Ha fatto una grande partita. La parata più bella sulla punizione di Pavlovic, più altre due o tre belle partite. Sono contento di avere portieri così. Non lo avevo mai visto in partita, in allenamento è diverso, di solito è il contrario. Poi oggi era la partita giusta per mettersi in mostra".