Leao questa è la strada giusta: deve parlare solo il campo. Prova da leader del Milan

Andiamo a vedere i numeri dell'attaccante grazie alle statistiche di 'SofaScore' e 'Opta' per PianetaMilan.

Per Leao prima partita stagionale da titolare in Serie A e 89 minuti in campo con 2 gol su due tiri tentati, entrambi in porta. Un dribbling riuscito, una grande occasione creata e una mancata e 4 duelli vinti su 8. Come possiamo vedere dalla heatmap ha giocato centrale e poi leggermente sfilato a sinistra. Un grande secondo tempo quello di Leao: nei primi 45 minuti non è stato servito dai compagni, ma ha comunque cercato di giostrare qualche pallone spalle alla porta, cosa che una prima punta deve fare. Deve assolutamente migliorare sotto questo aspetto, ma è anche normale visto che non è abituato. Poi, dopo il gol di Gosens che sveglia tutto il Milan, Leao fa la cosa che spesso gli si chiede: si inventa una giocata e si carica la squadra sulle spalle.

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Tiro estemporaneo da fuori nel momento peggiore e più difficile per il Milan: gol, esultanza che scaccia via le critiche e un Diavolo che si sveglia e crea importanti occasioni. Poi il gesto di vera leadership e responsabilità: rigore che si prende e tira segnando. Questo è quello che fa la differenza, il segnale più importante. Non una cosa scontata viste le difficoltà del Milan sotto questo punto di vista. Era proprio quello che ci voleva dopo tutte le critiche arrivate dopo Juventus-Milan. Leao deve continuare così: giocare al meglio e fare parlare il campo.