Milan, Liberali va dai cugini? Maldini, che parole! Mercato, nome a sorpresa

'La Gazzetta dello Sport' oggi in edicola, parlando del calciomercato del Milan, ha fatto il punto sulle trattative per il rinnovo del contratto di alcuni top player della squadra rossonera: Christian Pulisic, Mike Maignan e Rafael Leão. Cosa faranno in vista della stagione 2025-2026? Imiteranno o no Tijjani Reijnders, che di recente ha prolungato il suo accordo con il club di Via Aldo Rossi fino al 30 giugno 2030? Andiamo a vedere caso per caso cosa potrebbe succedere.

Per la 'rosea', lontano da Milano, Reijnders avrebbe potuto trovare contratti più ricchi e squadre già attrezzate per vincere. Ha invece scelto di prolungare fino al 2030 il proprio vincolo rossonero. Lo stesso potrebbe valere per Pulisic: pronto il rinnovo fino al 30 giugno 2029, con stipendio aumentato da 4 a 5 milioni di euro netti all’anno. Le trattative per la firma hanno tolto entusiasmo agli altri club interessati: 'Capitan America' intende restare dov’è.

Situazione, in fin dei conti, simile a quella di Maignan. Il Milan vorrebbe arrivare al rinnovo con 'Magic Mike': riconoscendogli, però, uno stipendio di 4,5 milioni di euro netti a stagione più bonus a fronte dei 3,5 che prende oggi. Numeri in crescita, ma meno altisonanti rispetto a quelli di cui si parlava fino a qualche mese fa. Ovvero quando Maignan chiedeva uno stipendio molto vicino a quello di Leão (7 milioni di euro o giù di lì). Oggi Maignan, ha commentato 'La Gazzetta dello Sport', appartiene al gruppo dei senatori rossoneri con voglia di riscatto. Ecco perché anche lui potrebbe presto decidere di sedersi al tavolo con il club e accordarsi sul rinnovo.

E Leão? Per lui, ha precisato subito la 'rosea', non si tratta di una questione di firme. Per lui il contratto è lungo (scadenza 30 giugno 2028) e c'è una clausola risolutoria (175 milioni di euro) che scoraggia. A gennaio c'era stato un sondaggio dall'Arabia Saudita: subito messo a tacere dal Milan. Qualora le sirene arabe dovessero risuonare, però, sarebbe lo stesso numero 10 milanista a spegnerle stavolta. Leão, infatti, non perde occasione per dichiararsi rossonero e il suo primo desiderio è quello di aggiungere altri trofei al suo palmarès milanista. La Coppa Italia non sazierebbe la fame. Occhio, infine, a Fikayo Tomori: dato in partenza, con la difesa a tre si è rilanciato. E in questo finale di stagione cerca nuove conferme.