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Rita Saffioti (Ministro per lo Sport e la Ricreazione dell'Australia Occidentale) | AC Milan News (Foto Getty Images)
Si va verso il no definitivo: la partita tra Milan e Como, molto probabilmente, non si giocherà a Perth, in Australia. Dopo alcune settimane in cui cresceva l'ottimismo riguardo la possibilità di giocare la discussa partita tra i rossoneri e i comaschi in Oceania, ora la situazione è cambiata. Negli ultimi giorni, le percentuali di buona riuscita di questa operazione sono quasi pari a zero. Nel frattempo, ci sono diverse soluzioni al vaglio per disputare la partita tra le due squadre.
Nella giornata di ieri, il Presidente del Milan Paolo Scaroni si era detto preoccupato ai microfoni di 'Class CNBC': "Se non andassimo, la considererei un po' un'occasione persa per la Serie A, perché noi abbiamo come obiettivo di rendere la serie attrattiva nel mondo. Però se abbiamo l'obbligo di uscire da San Siro per andare da qualche parte, perché non andare in un paese affamato di calcio come l'Australia mostrando il meglio del calcio italiano? Poi vedo una serie di ostacoli fatti da Uefa, Fifa e le varie organizzazioni nel mondo per cui non sono mai operazioni così semplici".
Nelle ultime ore, anche il Ministro per lo Sport e la Ricreazione dell'Australia Occidentale Rita Saffioti ha parlato dell'argomento. Ecco le sue parole rilasciate attraverso una nota ufficiale pubblicata su 'The Athletic'. "Sono state poste molto tardi una serie di condizioni per l'autorizzazione della gara, condizioni che riteniamo estremamente difficili da soddisfare".
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