PIANETAMILAN news milan ultime notizie Juventus-Milan, quante critiche a Leao. Biasin: “Non capisco perché …”
ULTIME MILAN NEWS

Juventus-Milan, quante critiche a Leao. Biasin: “Non capisco perché …”

Redazione PM
Rafael Leao ha sprecato due grosse occasioni in Juventus-Milan. Fabrizio Biasin ha preso le sue difese durante 'Pressing'. Ecco le parole del giornalista

A 'Pressing' - trasmissione di 'SportMediaset' - Fabrizio Biasin ha difeso Leao nel post-partita di Juventus-Milan 0-0. Ecco le sue parole: "Dopo quattro anni siamo ancora qui a discutere un giocatore che ha sempre portato qualcosa al Milan. Senza Leao, il Milan avrebbe probabilmente fatto la metà di quello che ha fatto. Non è sbagliato chiedergli di più, ma ad Allegri non interessa solo quello che deve fare Leao, bensì costruire un Milan vincente. Finora senza Leao ci è riuscito. Leao è un di più, ma tolta la cosa 'deve fare sempre tutto lui' per me può solo migliorare. Non capisco perché quando si parla di Milan bisogna parlare sempre di Leao".

Milan, Allegri l'uomo giusto per Leao?

—  

Prendendo le difese del fenomeno portoghese, Biasin ha lanciato alcuni spunti di riflessione interessanti. Ne prendiamo in considerazione due. Il primo riguarda l'operato di Allegri da quando è tornato sulla panchina rossonera. L'allenatore, a causa dell'infortunio, ha dovuto fare a meno di Leao. I segnali dati dalla squadra negli oltre 40 giorni di assenza del numero 10 sono stati molto positivi. Rispetto alle stagioni passate, dunque, il Milan è sicuramente meno 'Leao-dipendente'. I rossoneri hanno dimostrato più volte di essere squadra e, soprattutto, di poter essere pericolosi offensivamente indipendentemente dalla presenza in campo di Rafa. Ciò significa che Leao non troverà più spazio? Assolutamente no. E qui si passa al secondo spunto di riflessione.

Come dice Biasin, ora Leao "è un di più". All'interno di una struttura consolidata e abbastanza collaudata, il portoghese deve trovare il modo, assieme a tutto lo staff, di diventare davvero un valore aggiunto. Il suo talento indiscutibile, se educato e integrato all'interno dei meccanismi della squadra, potrebbe risultare devastante. Occorre dunque andare piano con bocciature e giudizi negativi sul portoghese, anche dopo una prestazione oggettivamente brutta. Infine, bisogna ricordare che il cambio di ruolo (da esterno sinistro a prima punta) è un passaggio che Leao deve ancora assorbire. Essendo a inizio stagione, c'è tempo per lavorarci.