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PARMA-MILAN

Ordine: “Da Parma il Milan deve trarre una lezione. Riflettere sul mercato”. Sentenza su Leao

Ordine: 'Da Parma il Milan deve trarre una lezione. Riflettere sul mercato'. Sentenza su Leao
Il giornalista Franco Ordine ha analizzato il pareggio tra il Parma e il Milan parlando in particolare di Leao e non solo. Ecco le sue parole a 'Il Corriere dello Sport'
Emiliano Guadagnoli
Emiliano Guadagnoli Redattore 

Il Milan si fa rimontare dal Parma: 2-2 e due punti persi per il Diavolo. "Non è ancora da cima a fondo il nuovo Milan di Max Allegri". Questo il commento iniziale del giornalista Franco Ordine nel suo pezzo d'analisi per 'Il Corriere dello Sport':  "È solo concluso a metà il processo di trasformazione da una stagione all’altra, fatta fino a ieri di difesa attenta e concentrazione totale". Ordine continua con la sua analisi: "Perché il Milan di Parma dura appena un tempo, anzi qualche minuto meno di un tempo". Ovvero quando arriva il gol del 2-1 di Bernabè.

Parma-Milan, il commento di Ordine

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Il giornalista continua: "L’altro Milan, quello della ripresa, balbuziente e indisciplinato, timido e disordinato, sembrava quello di Conceicao o addirittura di Fonseca. Per tutti questi buoni motivi bisogna trarre una lezione: non è ancora un Milan da primato e forse da quarto posto perché i 7 punti lasciati per strada lungo il circuito delle tre neo-promosse non possono non pesare sulla contabilità del campionato". Ordine parla di difetti in fase difensiva che devono: "Far riflettere in particolare il club in vista del prossimo mercato di gennaio". 


Ordine ha un parere chiaro sulla rosa del Milan: "Non è ancora attrezzato per competere al livello più alto. Su un punto però alla fine si può non discutere più. E cioè su Rafa Leao. Il suo primo tempo è un esempio efficace di come riesce a fare il centravanti nel 3-5-2 e di come riesca ad assumersi la responsabilità di calciare il rigore dopo gli errori dei suoi sodali". Il giornalista chiude così: "Il Milan non è ancora pronto per il grande traguardo, Leao invece sì".