Il progetto della 'Cattedrale' dello studio Populous, che si ispirava al Duomo di Milano e che ha fatto la sua comparsa tra il 2018 e il 2019, quando si iniziò a parlare del nuovo stadio per Milan e Inter, per il 'CorSera', sembra essere ormai soltanto uno sbiadito ricordo. I club ci vanno con cautela, con i piedi di piombo, visti i numerosi 'stop & go' avuti nell'iter verso il nuovo stadio negli ultimi anni, ma possiamo già farci un'idea preliminare di come sarà il nuovo impianto al suo interno.
Dovrà rispondere a canoni di comodità, accessibilità e sicurezza
—Il quotidiano generalista, infatti, ha ricordato come dovrà rispondere a canoni di comodità, accessibilità e sicurezza. Sarà maggiore la profondità delle gradinate, le sedute saranno più larghe e con schienale. Alcune zone saranno alle famiglie e verrà garantita l’accessibilità per persone con disabilità in ogni settore.
Inoltre, saranno collocate telecamere nello stadio mentre l’accesso ai varchi avverrà con il riconoscimento facciale. Cambierà, poi, la modalità di fruizione dell’evento all’interno dell’impianto: le tribune saranno più vicine al campo, rispettando le distanze minime indicate dalla UEFA. Avrà più maxi-schermi, miglioreranno i bagni e aumenteranno i punti ristoro. Intorno, aumenteranno le aree verdi: dai 107mila metri quadrati del progetto del 2022 a 148mila.
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