Igli Tare o Fabio Paratici nel ruolo di direttore sportivo del Milan: manca nell'organigramma una figura di questo tipo. Le ultime news
Il Milan è pronto ad attuare una nuova rivoluzione societaria, un riassetto necessario vista la fallimentare stagione 2024-2025: la nomina di un direttore sportivo, come riferito dal 'Corriere dello Sport' oggi in edicola e COME VI AVEVAMO ANTICIPATO IN ESCLUSIVA, è di fatto dietro l'angolo.
Milan, ecco il direttore sportivo
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Le responsabilità principali dell'annata orribile vissuta dai rossoneri, per il quotidiano romano, senza troppi giri di parole, è da imputare al gruppo di lavoro. Ovvero all'amministratore delegato Giorgio Furlani ed al direttore tecnico Geoffrey Moncada, nonché al Senior Advisor di RedBird e Gerry Cardinale, l'ex attaccante svedese Zlatan Ibrahimović.
Loro, collegialmente, hanno preso le decisioni più delicate, dalla scelta degli allenatori ai giocatori da acquistare nelle ultime due sessioni di calciomercato. Ora ci sarà una inevitabile riorganizzazione interna nel management del Milan. Per l'anno venturo, spazio pertanto ad un direttore sportivo.
Sceglierà lui allenatore e giocatori sul mercato
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Il 'CorSport' ha spiegato come l'idea del Milan sarebbe quella di affidare la scelta del prossimo allenatore (solo un miracolo sportivo potrebbe salvare la panchina di Sérgio Conceição) e le mosse, in entrata e in uscita, del prossimo calciomercato estivo, proprio al D.S. che arriverà.