Quindi, terzo motivo per credere nello Scudetto del Milan è il suo leader, Sandro Tonali. L'anno scorso era Franck Kessié a guidare il Diavolo in campo. In questa stagione, invece, il centrocampista lodigiano, classe 2000, si sta rivelando giocatore forte, completo, davvero molto importante per la squadra rossonera. Tonali è quasi un allenatore in campo, sicuramente il miglior centrocampista del momento ed il Milan gli gira intorno. Poi c'è. anche Rafael Leão, definito da 'La Gazzetta dello Sport' come la seconda punta più decisiva del torneo. Scatti, dribbling, tiri. E, da questa stagione, anche gol con una bella costanza. Il calcio, per Leão, è gioia e divertimento. Pioli l'ha fatto crescere. Ed ora con Tonali e Leão se la ride. Perché Inter e Napoli due così non ce li hanno mica.
MILAN-SAMPDORIA
Milan, sogno Scudetto: quattro motivi per cui è possibile vincerlo
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