Ruben Loftus-Cheek si è subito imposto come titolare nel Milan di Massimiliano Allegri ed è ritornato in Nazionale dopo ben 7 anni. Il punto
Il 'Quotidiano Sportivo' oggi in edicola ha dedicato un approfondimento a Ruben Loftus-Cheek, classe 1996, centrocampista inglese ex Chelsea che è partito alla grande in questa nuova stagione, la sua terza annata al Milan. È un 'nuovo' Loftus-Cheek quello che stiamo vedendo, probabilmente quello vero.
Milan, è tornato Loftus-Cheek in tutta la sua potenza
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Titolare, nel nuovo Milan di Massimiliano Allegri, in Coppa Italia contro il Bari e poi in Serie A contro Cremonese e Lecce: contro i salentini è anche andato in gol. Le ottime prestazioni, nella fase iniziali dell'annata, sono valse a Loftus-Cheek il ritorno tra i convocati della Nazionale dell'Inghilterra dopo ben 7 anni di assenza.
L'ultima volta era datata 15 novembre 2018, amichevole Inghilterra-USA 3-0 a Londra. Ora, invece, il Commissario Tecnico dei 'Tre Leoni', il tedesco Thomas Tuchel, lo ha chiamato per le partite valide per le qualificazioni ai Mondiali 2026 contro Andorra (è rimasto in panchina per 90') e Serbia (domani, dove si prevede, invece, la sua presenza sul terreno di gioco).
Bene con Pioli, male l'anno scorso. Per Allegri è "importante"
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È un Loftus-Cheek che scalpita per fare bene, visto che, a causa degli infortuni, nell'ultimo biennio rossonero ha saltato addirittura 37 partite, tra appendicite, problemi al bicipite femorale e agli adduttori. Era andato molto bene nella stagione 2023-2024 con Stefano Pioli in panchina (10 gol in 40 partite); molto male, invece, e quasi sempre ai box nell'ultima annata con Paulo Fonseca prima e Sérgio Conceição poi.