- Calciomercato
- News economiche Milan
- Redazione
Theo Hernández e Tijjani Reijnders, qui con la maglia del Milan | AC Milan News (Getty Images)
Luca Bianchin, giornalista de 'La Gazzetta dello Sport', ha commentato - sulla versione online della 'rosea' - la sconfitta interna, 1-2, del Milan di Massimiliano Allegri di sabato scorso contro la Cremonese: le cessioni di Theo Hernández e Tijjani Reijnders non sembrano essere state ancora digerite dai tifosi rossoneri.
"A fine serata si sono sentiti milanisti rimpiangere Theo Hernández e Reijnders. Theo Hernández nell’ultimo anno si è astenuto molte volte e il Milan ha giocato brutte partite anche con sua generosa responsabilità. Reijnders però no, Reijnders è stato quasi sempre all’altezza e al Milan avrebbe fatto parecchio comodo: una giocata in verticale, un’accelerazione, il tiro che nel suo secondo anno milanista ha trovato con costanza. Vendere i propri giocatori migliori di fronte a ottime offerte è logico per il bilancio ma in campo si sente, pesa, incide sulle stagioni".
LEGGI ANCHE:Calciomercato, Vlahovic al Milan è possibile? “Solo a queste condizioni” >>>
"La terza assenza, forse, è quella che si è sentita di più: il polpaccio di Rafa Leão, con il senno di poi, ha dato una gran mano alla Cremonese. Se il Milan è questo, le improvvisazioni di Rafa saranno fondamentali, anche contro una squadra che si difende compatta, bassa e chiusa", ha chiosato Bianchin.
© RIPRODUZIONE RISERVATA