Il risultato? La AFC non ha fatto passi indietro rispetto alle sue condizioni. Sì a Milan-Como a Perth, dunque, perché la Lega Serie A le ha accettate tutte. Inclusa quella di far arbitrare il match da un direttore di gara straniero, proveniente dalla AFC. Simonelli ha spiegato quanto segue.
Simonelli: "Arbitri asiatici? Garantisce Collina"
—«L’incontro con Gianni Infantino è stato molto cordiale. Avevamo una serie di dubbi sulle condizioni poste per giocare la gara a Perth. Soprattutto ci è stato imposto di avere arbitri stranieri, mentre noi abbiamo una grande fiducia nei nostri direttori di gara. Abbiamo parlato con Pierluigi Collina (Presidente della Commissione arbitrale della FIFA, n.d.r.) che ci ha dato ampie garanzie sulla qualità di questi arbitri. Ha in mente uno o più direttori di gara di altissimo livello. Noi accetteremo questa condizione, poi ci sono altre cose da mettere a posto».
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Anche la revisione V.A.R. non sarà a Lissone, ma a Perth. Milan-Como, intanto, sarà l'unica delle 380 partite della Serie A 2025-2026 a disputarsi su suolo straniero, con un direttore di gara non della CAN. Un sacrificio, secondo la Lega Calcio, necessario per promuovere il prodotto del calcio italiano all'estero.
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