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EMPOLI, ITALY - MAY 10: Michael Fabbri referee gestures during the Serie A match between Empoli and Parma at Stadio Carlo Castellani on May 10, 2025 in Empoli, Italy. (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)
Continuano a non fermarsi, giustamente, le polemiche legate al caso Nkunku-Lucumì-Freuler nel match di ieri sera contro il Bologna di Italiano. Oltre alla vittoria dei rossoneri grazie ad un gol dell'eterno 'ragazzino' Luka Modric, la partita è ruotata attorno al mancato rigore concesso ai rossoneri. Secondo quanto riferito da Gazzetta.it, anche l'AIA (Associazione Italiana Arbitri) ha espresso un parere assolutamente negativo sulla gestione dell'episodio.
Il problema è legato al fatto che, all'arbitro Marcenaro, è stato mostrato solamente il secondo contatto, quello di Freuler e non è stato neanche preso in considerazione il primo tocco, quello di Lucumì su Nkunku, molto più evidente e chiaro. Una scelta alquanto discutibile che ai piani alti non è di certo piaciuta: Gazzetta.it l'ha definito "Un cortocircuito a San Siro".
La scelta di Fabbri ormai è stata fatta, e sembrerebbe proprio pagarne le conseguenze: sempre secondo la Rosea, l'arbitro, al VAR ieri sera, potrebbe subire uno top di alcune giornate. Storia diversa, invece, per Mercenaro a cui "potrebbe bastare un semplice turnover, anche se tutto é in fase di valutazione."
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