00:54 min

news milan

Manchester United-Milan 1-1: “Milan, cuore e testa” | Europa League News

Daniele Triolo

Il Milan domina in casa del Manchester United senza sei titolari, rischia il k.o., poi pareggia nel recupero con un colpo di testa di Simon Kjær

Manchester United-Milan 1-1: l'analisi de 'La Gazzetta dello Sport'

"'La Gazzetta dello Sport' in edicola stamattina ha analizzato la gara del Milan in casa del Manchester United. Nell'andata degli ottavi di finale di Europa League, i rossoneri hanno pareggiato 1-1 ad 'Old Trafford'. "Se il Milan avesse perso, sarebbe stata un'ingiustizia", si può leggere sul quotidiano sportivo nazionale.

"Il Milan, nel primo tempo, ha dominato in casa dei 'Red Devils', nascondendo letteralmente il pallone alla squadra inglese. Nella ripresa, poi, incassato il gol di Amad Diallo, la squadra di Stefano Pioli ha avuto il merito di credere fino alla fine nel pareggio. Ottenendolo meritatamente grazie ad un colpo di testa di Simon Kjær al 92'. Primo gol in rossonero per il danese.

"Dominatore assoluto, ad 'Old Trafford', in questo Manchester United-Milan è stato, per la 'rosea', Franck Kessié. Il centrocampista ivoriano, per continuità di gioco, è stato il migliore in campo nella fila rossonere, spiccando su tutti nonostante molti dei suoi compagni di squadra (Davide Calabria, Fikayo Tomori, Alexis Saelemaekers e Rade Krunić) abbiano offerto prestazioni positive.

"Il discorso qualificazione, con questo pareggio, in vista del ritorno di 'San Siro' resta aperto con un piccolo vantaggio in favore del Milan. L'auspicio di entrambi gli allenatori, per la gara di giovedì prossimo a Milano, è quello di recuperare qualche calciatore infortunato. Vero, al Manchester United mancavano David De Gea, Paul Pogba, Marcus Rashford ed Edinson Cavani. Ma, se ci mettiamo a fare la conta degli assenti, il Milan batte chiunque.

"Nella squadra, infatti, che ha dominato il Manchester United nella sua casa, mancavano Theo Hernández, Alessio Romagnoli, Ismaël Bennacer, Hakan Çalhanoğlu, Ante Rebić e Zlatan Ibrahimović. Sei, importantissimi titolari del Milan di Pioli, ai quali va aggiunto anche Mario Mandžukić, prima alternativa in attacco, il quale era stato preso proprio per poter dare il cambio a Zlatan in Europa League.

"Ma perché il Manchester United ha pagato dazio alle defezioni ed il Milan no? Semplice. Perché i 'Red Devils' imperniano la loro forza sulla qualità dei singoli interpreti, specialmente in attacco. I rossoneri, al contrario, hanno nell'idea di calcio il loro punto di forza. E questo impedisce al gruppo di crollare anche se mancano gli interpreti principali, oppure se chi va in campo ha un po' la luna storta (come, ad esempio, Rafael Leão, non schierato nel suo ruolo naturale).

"Pareggio meritato, dunque, dal Milan ad 'Old Trafford'. La capocciata di Kjær nel recupero, dopo il gol del momentaneo vantaggio inglese siglato da Diallo, ha fatto giustizia e dato al Diavolo un giusto pareggio. Tra sei giorni, a 'San Siro', il redde rationem tra le due squadre. Il Milan vuole prendere in Brasile il post Ibra. Ecco di chi si tratta >>>