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Leo dell’Orco attend the premiere of the movie "Milano: The Inside Story Of Italian Fashion" at The Space Odeon on February 26, 2023 in Milan, Italy. (Photo by John Phillips/Getty Images for Beaver Lake Pictures)
Leo dell'Orco non è stato solamente il compagno di lavoro (e di vita, sopratutto) di Giorgio Armani, ma una vera e propria figura centrale nella costruzione di tutta l'azienda. Nel testamento dello stilista Italiano, è indicato come punto di riferimento: a lui il 40% dei diritti dell'azienda e l'uso delle quote per il 30%. Dell'Orco è stato per quasi mezzo secolo la parte decisiva nell'impero di Armani.
Il suo legame con Milano e con lo sport è sempre stato molto forte. Come riferito dal Corriere della Sera, da ragazzo, infatti, aveva sfiorato le giovanili del Milan, sognando una carriera da calciatore che poi, però, non è mai arrivata. Quel filo che lo univa al mondo dello sport non si è interrotto: è stato la colonna portante per la nascita di EA7, la linea sportiva di Armani, e ha guidato l'Olimpia Milano come presidente.
Nato in Puglia, a Bisceglie, è il più piccolo di 5 fratelli. A 24 anni, per i giardini di Via Tiraboschi, incrociò proprio Armani e, da quel momento, iniziò una carriera lunghissima, una delle più lunghe di tutto il panorama della moda italiano.
Il rapporto che legava i due è stato sancito anche in passerella: nel 2021, durante una sfilata, Armani lo volle con sé davanti a tutti i riflettori. Un gesto che racconta tanto, che riassume la storia di due uomini che hanno costruito assieme quello che, con il passare degli anni, è diventato un vero e proprio impero, simbolo di Milano.
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